«Levi rappresenta a suo modo un “tipo” italiano, il genio dalle molteplici qualità. In ognuna dotato». Così scriveva nel 1946 il critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nel testo che accompagnava una mostra di Carlo Levi a Roma, mettendo in luce un percorso complesso di scrittore, pittore e uomo politico. L’esposizione “Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura”…
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A di asparago
A Colonia nell’estate del 1974 la storia di un mazzo di asparagi ha messo in crisi il sistema dell’arte tedesco. Quel mazzo di asparagi era stato dipinto dall’artista francese Édouard Manet nel 1880 e subito ceduto per 800 franchi al collezionista e storico dell’arte Charles Ephrussi che, particolarmente entusiasta, lo aveva ricompensato con 1000. Qualche giorno dopo Manet aveva inviato…
Carlo Levi e Carlo Ludovico Ragghianti. Una mostra a Lucca tra arte e valori comuni
«Levi rappresenta a suo modo un “tipo” italiano, il genio dalle molteplici qualità. In ognuna dotato». Così scriveva nel 1946 il critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nel testo che accompagnava una mostra di Carlo Levi a Roma, mettendo in luce un percorso complesso di scrittore, pittore e uomo politico. L’esposizione “Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura”…
Bennett in visita a Dubai: il simbolo del nuovo Medio Oriente possibile
Il primo ministro israeliano Naftali Bennett è arrivato a Dubai per una visita di stato in cui stamane incontra lo Sheikh Mohammed bin Zayed al-Nahyan, che porta il titolo di erede al trono ma di fatto è il responsabile del governo degli Emirati Arabi Uniti. L’agenda ufficiale dell’incontro riguarda i modi di migliorare ulteriormente i rapporti fra Israele e EAU,…
Gli ebrei piemontesi dalla tolleranza alla libertà
In occasione della mostra “1849-1871 Ebrei di Roma tra segregazione e d emancipazione”, mercoledì 15 dicembre si svolgerà un incontro zoom organizzato dal MEIS dal titolo “Ebrei e Risorgimento tra Carlo Alberto e Pio IX” in cui interverrò con Giorgia Calò e Olga Melasecchi per presentare una pagina importante della recente storia ebraica e italiana: il cammino degli ebrei verso…
In arrivo la docuserie ‘Munich 72’, realizzata dalla società di produzione di Will Smith
La nuova docuserie “Munich 72” sarà prodotta da Global Screen, società tedesca di proprietà dell’attore e produttore Will Smith e dall’israeliana Tadmor Entertainment. Lo riporta il Times of Israel.Attraverso filmati d’archivio ed interviste a figure chiave, le tre parti del documentario ripercorreranno la storia del massacro degli atleti israeliani alle Olimpiadi del 1972.All’alba del 5 settembre 1972, durante le Olimpiadi…
Il Collegio – Quando la storia contemporanea entra nel Docu - Reality
La storia contemporanea, le vicende italiane, il fascismo, le leggi razziali, la Shoah, e anche la fuga del criminale nazista Herbert Kappler, tutto spiegato ai ragazzi. Però non si tratta di quei giovani che la storia la imparano a scuola, ma dei 20 adolescenti partecipanti al docu - reality “Il Collegio” in onda su Rai2, e prodotto da Banijay Italia,…
La doppia crisi dell’Ucraina e dell’atomica iraniana - Una prova molto difficile per Israele
I giornali quasi non ne parlano, concentrandosi piuttosto sulla nuova variante del Covid, sul “super Green Pass” o sulla complicata e ripetitiva partita a scacchi dell’elezione del Presidente della Repubblica. Ma il fatto più importante è un altro: stanno giungendo al pettine i nodi di due gravi crisi internazionali, i cui esiti non sono affatto chiari ma che potrebbero dar…
Tel Aviv senza spendere un capitale: da nord a sud e da est ad ovest
Nel 2021 l’Economist ha dichiarato Tel Aviv città più cara al mondo. Tutto vero, soprattutto a causa dell’impennata del real estate il cui valore per metro quadro negli ultimi dieci anni è raddoppiato, a differenza dei salari che sono rimasti praticamente gli stessi. Eppure, abbandonarla è impossibile. Forse per il clima, la sua posizione geografica - arroccata sul mare - e…
Tel Aviv senza spendere un capitale: da nord a sud e da est ad ovest
Nel 2021 l’Economist ha dichiarato Tel Aviv città più cara al mondo. Tutto vero, soprattutto a causa dell’impennata del real estate il cui valore per metro quadro negli ultimi dieci anni è raddoppiato, a differenza dei salari che sono rimasti praticamente gli stessi. Eppure, abbandonarla è impossibile. Forse per il clima, la sua posizione geografica - arroccata sul mare - e…