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    Multinazionale firma accordo per testare e commercializzare il vaccino israeliano contro il COVID

    Il Ministero della Difesa israeliano e l’Istituto israeliano per la ricerca biologica (IIBR), hanno firmato un memorandum d’intesa per collaborare con NRx Pharmaceuticals, azienda internazionale quotata al Nasdaq. L’accordo delinea il completamento delle prove e dei processi commerciali che saranno completati per “BriLife”, il vaccino contro il coronavirus sviluppato dall’IIBR.

     

    Secondo quanto riportato da Arutz Sheva, il ministro della Difesa Benny Gantz ha dichiarato: “Questo accordo è un’ottima notizia per i cittadini israeliani e mette in evidenza il risultato senza precedenti dell’Istituto israeliano per la ricerca biologica. Prevedo che con questo accordo saremo in grado di completare lo sviluppo del vaccino e consentire ad Israele di produrre vaccini in modo indipendente.”

     

    Ha successivamente aggiunto Gantz: “Allo stesso tempo, l’IIBR e l’intera istituzione della difesa continueranno a prendere parte allo sforzo nazionale per contrastare gli effetti di questa pandemia. Vorrei ringraziare gli scienziati dell’istituto, che non smettono mai di lavorare per metterci al sicuro, sia nel campo della difesa che della salute”.

     

    Il processo di commercializzazione è stato guidato da Tel Hashomer Ltd. Il memorandum d’intesa include il completamento di sperimentazioni cliniche in Ucraina, Georgia e Israele. Descrive inoltre i processi commerciali e di marketing.

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