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    Un palma per dire no alla violenza contro le donne

    In occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, il Keren Kayemeth LeIsrael Italia Onlus – in collaborazione con l’associazione Donna Donna Onlus – ha promosso un piccolo ma significativo gesto di sensibilizzazione: è stato piantata sulla terrazza del Pincio a Roma una palma phoenix dactylifera.

    Il KKL, che è l’ente ambientalista più antico al mondo, da 119 anni lavora per rendere Israele, desertica un secolo fa, più verde. Oggi con oltre 250 milioni di alberi piantati, offre i risultati delle proprie ricerche nella cura del territorio a numerosi Paesi del Terzo Mondo e collabora con importanti istituzioni internazionali.

    Alla cerimonia di messa dimora del piccolo albero, donato dal KKL, erano presenti l’Ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede S.E. Oren David, il Vescovo S.E. Mons. Paolo Ricciardi, l’Assessore alla Cultura della Comunità Ebraica di Roma Giordana Moscati, l’Assessore del Municipio Roma I Centro Cinzia Guido, Valeria Milano e Martina Mieli per il KKL Italia, la fondatrice di Donna Donna Onlus Nadia Accetti, il Presidente di Religions for Peace Luigi De Salvia, il Direttore del dipartimento Prevenzione delle dipendenze, doping e salute mentale del Ministero della Salute Liliana La Sala, una classe della Scuola Col Di Lanadi Roma, Silvana Hannuna Limentani, Ziva Fisher Modiano, Roberta Anticoli Nahum per l’Adei Wizo, le Dott.sse Lara Morelli e Francesca Sebastiani del Direttivo Provinciale Fimmg Roma.

    “La centralità del ruolo della donna nella famiglia e nella società  – ha sottolineato Giordana Moscati nel suo intervento – risulta dal carattere matrilineare che è l’unica forma di trasmissione dell’ebraismo da genitore a figlio”. “Questa cerimonia – ha proseguito – si inserisce in un impegno costante che la Comunità ebraica di Roma ha assunto da tempo nel contrastare e sensibilizzare sul problema della violenza e della discriminazione nei loro confronti delle donne. Due anni fa la Comunità ebraica in collaborazione con Acea illuminò di luce arancione la facciata del tempio maggiore proprio per significare la necessita di una fattiva presa di posizione contro questi fenomeni e per accendere l’attenzione di tutti su tematiche tanto importanti. Un impegno – ha concluso – che si è concretizzato con realizzazione del calendario di Donna Donna Onlus progetto di grande valenza sociale.  

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