Un garibaldino ebreo a Roma: Isacco Ascarelli, figlio di Pellegrino Benedetto Ascarelli e Fortunata Tedesco, 1907

È difficile precisare l’etimologia del cognome di questa antica famiglia ebraica, che compare a Roma nel XVI secolo, dopo aver soggiornato per breve tempo a Livorno, a seguito dell’espulsione degli ebrei dalla Spagna. Gli studiosi sono dell’opinione che il cognome Ascarelli sia di origine prettamente ebraica e richiami le parole «’Az Ka-aii El» (forte come il leone di D-o.), per quanto altri non siano alieni dal pensare alla cittadina spagnola «Kaskarellas» o «Caskerellas» dalla quale essi furono espulsi nel lontano 1492. Ciò lo farebbe pensare la trascrizione ebraica del cognome, a volte scritta «Az Kaari El» a volte «Azqari». In questa foto, Isacco è in divisa da garibaldino, espressione del suo amore per la Patria. Sul retro della foto, che in realtà è una cartolina, una dedica di affetto verso i suoi cognati Settimio e Rachele.

L’immagine è stata presa dal fondo fotografico Angelo Sonnino.

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