Questa sera alle 20 all’Arco di Tito si tiene una fiaccolata organizzata dal quotidiano Il Foglio per dimostrare solidarietà e supporto a Israele dopo il feroce attacco subito dai terroristi di Hamas. Un’iniziativa di vicinanza a cui la testata non è nuova e che ha ricevuto l’adesione della Comunità Ebraica di Roma.
Particolarmente significativo anche il luogo in cui si svolgerà la manifestazione: sotto all’Arco di Tito, infatti, furono fatti passare gli ebrei dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme e la successiva deportazione nel 70 dopo l’era volgare. Per circa due millenni gli ebrei non sono passati sotto a questo arco, fino al 1948, quando la proclamazione dello Stato di Israele segnò un cambiamento radicale e un ritorno a casa dopo venti secoli di diaspora.
“Quando una democrazia, come quella di Israele, viene colpita da terroristi che sognano di eliminarla, quella democrazia va difesa senza indugi né esitazioni” si legge nell’invito a partecipare: un chiaro riferimento al coinvolgimento di tutto l’Occidente, che è di fatto stato colpito con questa offensiva terroristica.
“Difendere Israele significa difendere la democrazia, l’Occidente, la nostra libertà, noi stessi” ha affermato il direttore del Foglio Claudio Cerasa questa mattina a Radio 1. “Chi vuole difendere la pace non deve esporre la bandiera della pace ma la bandiera di Israele, che è un Paese che è stato assediato ed è ostaggio di coloro che sognano di spazzarlo via dalla mappa geografica”.
“Hamas è un gruppo di terroristi e chi sceglie di schierarsi dalla parte dei terroristi dovrà rispondere alla sua coscienza o alla sua ignoranza” ha aggiunto Cerasa.
L’invito ovviamente è di partecipare e si rivolge a tutta la cittadinanza, per dimostrare sostegno a Israele in queste ore drammatiche.