9 squadre, 70 giocatori, 2200 euro raccolti per beneficienza. Questi i dati finali della prima edizione del “Memorial Alisa Coen”, torneo di Futsal al quale hanno partecipato i ragazzi fino a 25 anni della Comunità Ebraica di Roma.
Organizzata da tre ragazzi della CER, Federico Spizzichino, Ariel Di Porto e Andrea Di Veroli, in collaborazione con Delet e UGEI, la manifestazione, che si prospetta di diventare un vero e proprio appuntamento comunitario, è nata nel ricordo di Alisa, appunto, giovane ebrea scomparsa in un tragico incidente nel 2016.
I ragazzi hanno indossato le divise dei club più blasonati e si sono sfidati in un clima di sana competizione sportiva, fino alla finalissima, vinta dal Barcellona ai danni del Paris Saint Germain.
Dopo la partita, giocatori e spettatori si sono riuniti al Tempio “Bet Shalom” per un barbecue organizzato da Delet e da alcuni volontari, durante il quale si è svolta la premiazione. I vincitori, in accordo con l’altra squadra finalista, hanno voluto conferire il trofeo della vittoria a Daniel e Sabrina Coen, i genitori di Alisa.
L’evento è stato occasione per il primo discorso ai Giovani Ebrei romani da parte di Raffaele Rubin, nuovo Assessore alle Politiche Giovanili.
Il denaro é stato donato in larga parte dagli stessi giocatori partecipanti, che hanno riservato una parte della quota d’iscrizione e di affitto del campo alla tzedakà; il tutto è stato devoluto alle associazioni “Suoniamo insieme per Alisa” e “Amici di Tzad Kadima in Italia”, dividendo la quota raccolta in parti uguali.