Il 5 di Yiar del 5708, in data civile il 15 maggio del 1948, giorno deciso per la fine del mandato inglese sulla allora Palestina, cadeva di sabato. Prima che entrasse shabbàt, il pomeriggio del venerdi, Ben Gurion con il suo governo proclamò solennemente la costituzione dello Stato indipendente di Israele. Fu un atto di incredibile coraggio e di speranza, contro…
ROMA EBRAICA
La cerimonia al Tempio Maggiore di Roma per Yom Haatzmaut
Ritorno delle Celebrazioni in presenza per la Comunità Ebraica di Roma, che dopo più di un anno di appuntamenti prevalentemente online, ha deciso di festeggiare il 73° anniversario della fondazione dello Stato d’Israele, con una cerimonia al Tempio Maggiore. Un momento intimo ma altamente simbolico, che lega il ricordo della nascita di Israele al ritorno alla vita quotidiana. Insieme al Rabbino Capo…
“Ne ho viste tante, ma al Tempio Maggiore fu l’emozione più grande”. Rino Barillari ricorda la prima visita del Papa in Sinagoga
«Ci sono eventi che nella vita di un fotoreporter restano indelebili. Per me, che ho visto e fotografato tutto per oltre mezzo secolo, la visita del Papa alla Sinagoga è stata un’emozione incredibile, che mi è rimasta addosso, dentro, per tutta la vita». Parola di Rino Barillari, il fotoreporter della Dolce Vita, dei fatti di cronaca più importanti e scottanti…
ADDIO A GIACOMO MOSCATI
Si è spento a Roma all’età di 91 anni Giacomo “Mino” Moscati z’l, tra i testimoni più importanti degli eventi che travolsero la Comunità Ebraica di Roma durante le persecuzioni, e della sua rinascita dopo la guerra. Conosciuto da tutti come “Mino”, Giacomo era stato protagonista, assieme a suo padre, allora Shammash del Tempio Maggiore, della riapertura della Sinagoga di…
La consuetudine delle challot a forma di chiave
Ci sono tradizioni che vengono tramandate di madre in figlia, ripercorrendo intere generazioni passate sino ad arrivare al presente. È il caso della challah a forma di chiave che viene preparata lo Shabbat successivo all’uscita di Pesach. Una festività che porta con sé diversi significati importanti e che letteralmente significa “passaggio”. Un momento di transizione che ha portato gli ebrei a…
La sirena di Yom Hashoah a Roma
Yom HaShoah – Il giorno della Shoah, è la data istituita in Israele nel 1959 da David Ben-Gurion e Yitzhak Ben-Zvi, allora rispettivamente Primo ministro e Presidente, per ricordare gli ebrei vittime del genocidio nazista. In origine proposta per il 15 di Nissan, anniversario della rivolta del ghetto di Varsavia, è stata poi posticipata perché coincidente con il primo giorno…
Il discorso del Rabbino Capo Riccardo Di Segni alla cerimonia di Yom HaShoah
l giorno di ricordo per la Shoà e l’eroismo fu istituito dal parlamento israeliano poco dopo la fondazione dello stato d’Israele, per commemorare insieme le vittime della Shoà e gli ebrei che vi si opposero combattendo; la data scelta fu quella in cui nel 1943 fu soffocata la rivolta del Ghetto di Varsavia. La scelta politica di sottolineare l’aspetto resistenziale…
Enrico Letta in visita alla Comunità ebraica di Roma
“In visita alla Comunità Ebraica di Roma. Grande grazie al Rabbino Capo Di Segni e alla Presidente Dureghello per l’accoglienza” così in un tweet Enrico Letta a seguito della visita informale che questo pomeriggio ha fatto alla Comunità Ebraica di Roma, alla presenza del Rabbino Capo Riccardo Di Segni e della Presidente Ruth Dureghello. Si tratta di una delle prime visite…
“Radici future”: diventare testimone dei testimoni
Dare alle nuove generazioni gli opportuni strumenti per poter essere i futuri portatori del messaggio della Memoria. Questo l’obiettivo del progetto ‘’Radici future’’, organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah, con lo scopo di coinvolgere fattivamente i ragazzi attraverso un percorso di formazione che possa condurre loro a poter raccontare con maggiore cognizione le vicende storiche che appartengono al periodo della…
Disegnare il futuro con nuovi orizzonti
Quando nacque Shalom, nel 1967, i suoi fondatori pensarono di rispondere con un giornale alla necessità di spiegare le ragioni di Israele dopo la Guerra dei Sei Giorni. Shalom intuì ed affrontò quella grande sfida, a cui ne seguirono altre, ovvero raccontare ciò che accadeva nelle comunità ebraiche del mondo, la difficile storia e la condizione degli ebrei sovietici, l’attentato…