Una foto sbiadita dal tempo, il volto sorridente di una ragazza il giorno del suo matrimonio e poi il 16 ottobre 1943! La ragazza era Elisa Terracina, sposata con Nissim Astrologo nel 1937. La famiglia cercò rifugio in vari luoghi, trovando una piccola casa in via Gallia a Roma. A maggio del 1943 Elisa partorì una bimba di nome Emma…
ROMA EBRAICA
Il mal di stomaco del morè felice
Sono nato in una piccola Comunità nella quale non vi era più una scuola ebraica. Io ne sentivo un immenso bisogno, così, nella prima metà degli anni ’70, ancora ragazzino e dopo aver trascorso 8 anni in una scuola statale, lasciai la mia casa e i miei genitori e mi trasferii a Roma. Fu per me molto difficile vivere da…
Da Salvatore ad Alberto: il contributo della famiglia Fornari al Museo Ebraico di Roma
La recente scomparsa di Alberto Fornari z.l. mi ha riportato subito alla mente un episodio legato alla cara memoria di Daniela Di Castro z.l., ideatrice del nuovo Museo Ebraico di Roma, che ha diretto dal 2005 al 2010. Una mattina di marzo del 2010, pochi mesi prima della sua prematura scomparsa, e già da tempo provata dalla malattia, arrivò in…
Am echad lev echad: i ragazzi dell'associazione “Rachashei Lev” a Roma
Donare agli altri è una delle forme d’amore più alte che possano esistere. Donare a chi è in difficoltà ancor di più. È esattamente ciò che ha fatto Daniel Di Porto, assieme ad Amedeo Moscato, Joseph Di Porto, David Perugia e Marco Misano e molti altri. Insieme hanno permesso ad un gruppo di ragazzi israeliani malati oncologici di visitare la…
La scuola è morta? Viva la scuola!
Un gruppo di giovani in giacca e cravatta: sembrano tutti professori. E invece, no: la professoressa è la donna al centro e gli altri sono i ragazzi dell’Istituto Tecnico Superiore Israelitico a Roma nell’anno scolastico 1939-1940. Come si vestiva diversamente allora rispetto a oggi! Si tratta di un album fotografico conservato nel fondo fotografico dell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di…
Sorrisi, lacrime, emozioni: una vita tra gli alunni
Dai sei anni di età, non ho praticamente mai smesso di frequentare la scuola ebraica. Ho iniziato con un anno di tirocinio nella quinta elementare della Morà Elisa Alatri Ascarelli z.l., una figura esperta che mi ha insegnato molto. La prima supplenza capitò proprio quell’anno, quando ero ancora diciottenne: una quarta elementare con alunni molto vivaci. In quel periodo erano…
Auguri alla scuola “Vittorio Polacco”: i primi cento anni per guardare al futuro
Una mattinata in cui è stata celebrata l’educazione e la formazione, lo studio della Torà e delle altre materie, l’apertura all’esterno e la costruzione dell’identità ebraica. Non senza una sorpresa finale. Sono stati tanti i temi e le emozioni che si sono avvicendate nel corso delle celebrazioni dei cento anni della scuola elementare ebraica di Roma “Vittorio Polacco”. Un’occasione per…
Anche noi c'eravamo...con gli occhi di un bambino
Scuola elementare Vittorio Polacco, 1968: un ricordo che eclissa il tempo Tra i tanti festeggiamenti, immagini, testimonianze che ci apprestiamo a vivere per celebrare i 100 anni della scuola elementare Vittorio Polacco (1924-2024) non poteva mancare un cenno personale alla mia esperienza in questo edificio con i miei compagni di classe e le nostre morot, le insegnanti. Nella foto potete…
Alle origini di una struttura proiettata verso il futuro
Ricostruire la storia delle scuole primarie della capitale non è compito facile, anche per le profonde trasformazioni occorse durante l’età contemporanea. Tuttavia, tale lavoro consente di restituire interi spaccati della nostra società. In tal senso, sono di sicuro interesse le vicende della scuola elementare ebraica intitolata al Senatore del Regno Moisè Raffael Vittorio Polacco (Padova, 10 maggio 1859 – Roma,…
La scuola ebraica, dove il futuro prende forma
Cari amici, è per me un onore salutare il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. E farlo proprio nel giorno in cui festeggiamo i 100 anni dalla nascita della scuola elementare ebraica intitolata a Vittorio Polacco, figura meravigliosa di giurista, intellettuale e senatore del Regno d’Italia. Ed è con grande emozione che accolgo…