Cellulari al tempioDomandaAccadde in un tempio di Gerusalemme. Nonostante un grosso cartello all’entrata del tempio chiedesse ai partecipanti di spegnere i cellulari, un ebreo poco attento lasciò i propri telefoni portatili accesi. Durante la Amidà gli apparecchi iniziarono a suonare disturbando la preghiera di tutto il pubblico. Il responsabile del tempio prese dunque i cellulari e li pose su una…
ROMA EBRAICA
Escalation violenza razzista: la preoccupazione degli Ebrei di Roma
“Troppi casi di intolleranza e violenza che ci preoccupano. Non abbassiamo la guardia e continuiamo a spiegare che la diversita' e' ricchezza". Lo ha scritto ieri su Twitter Ruth Dureghello, presidente della Comunita' Ebraica di Roma.
Da tutta Europa per divertirsi al Blu Fregene. Festa internazionale per giovani
Italia, Belgio, Inghilterra, USA, Francia, Israele, Canada, Sud Africa, Svizzera, Germania, Grecia, Austria e Spagna sono le nazioni a cui appartengono i 300 ragazzi che hanno partecipato ieri al "Blu be Av", evento internazionale organizzato da Delet in collaborazione con il Bet Michael e con l'European Center for Jewish Students, che si è occupato di organizzare i viaggi e portare…
Commento alla Torà. Parashà di Vaetchanàn: l’educazione è creatività per eccellenza
Il passo della Torà più conosciuto, recitato due volte al giorno e quindi facilmente imparato a memoria, è lo Shemà’ dove viene insegnato che l’Eterno è uno ed unico. In questo passo viene elencata la mitzvà di insegnare la Torà ai nostri figli con queste parole: “Queste parole che io ti comando oggi devono rimanere sul tuo cuore; insegnale ai…
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA ALLA LUCE DELLA PARASHÀ SETTIMANALE. LE SCRIVERAI SUGLI STIPITI DELLA TUA CASA E DELLE TUE PORTE (DEUT. 6, 9)
Domanda:A metà degli anni 90 una signora si presentò alla scuola rabbinica Bet Davìd nella città di Cholòn ponendo la seguente questione: “Non sono particolarmente religiosa ma vorrei che sugli stipiti delle porte della mia casa vi fosse almeno la mezuzà. So che questo è un precetto perché è scritto: le scriverai sugli stipiti della tua casa e delle tue…
Sport e beneficienza nel Memorial ‘Elisabetta e Devid Vivanti’
8 squadre, centinaia di partecipanti tra giocatori e spettatori, ricavato devoluto in tzedakà. Missione decisamente compiuta su tutti i fronti per Vito Vivanti, Angelo Sed, Mauro Moscati e Daniel Terracina, organizzatori del Memorial "Elisabetta e Devid Vivanti", torneo di futsal che ormai da qualche anno è diventato un vero e proprio appuntamento comunitario. Le partite, come di consuetudine, sono state giocate…
Commento alla Torà. Parashà di Devarìm: quando i tribunali non possono più mantenere l’ordine
In questa parashà Moshè ricorda ai giudici che è loro dovere giudicare il popolo con queste parole: “In quel tempo ordinai ai vostri giudici dicendo: Ascoltate le questioni che sorgeranno tra i vostri fratelli e giudicate con giustizia tra un uomo e suo fratello o uno straniero che sta con lui. Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto…
Maccabiadi giovanili: l’Italia pronta alla sfida
La Selezione italiana di Futsal (Calcio a 5) che parteciperà alla prima edizione degli Youth Maccabi Games è stata accolta al Tempio Maggiore per la tradizionale berachà (benedizione, ndr.) prima della partenza, da parte del Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni. Successivamente i ragazzi partiranno per Israele: è lì infatti che dal 23 luglio al 1 agosto si terrà…
Tecniche di primo soccorso. In sinagoga la prima lezione
Sette minuti, è l’arco di tempo limite per salvare la vita di una persona in preda ad un malore, con una tecnica di supporto di base alle funzioni vitali. Da qui ‘’Seven Minutes’’, il nome del corso di prima assistenza medica introdotto durante un incontro informale al Tempio Maggiore. A condurre Daniel Terracina, volontario per i soccorsi speciali della Croce…
Commento alla Torà. Parashà di Mass’è: la mitzvà di risiedere in Eretz Israel
La parashà di Mass’è è l’ultima del Sèfer Bemidbàr (Numeri). In essa è scritto che l’Eterno comandò agli israeliti di cacciare gli abitanti della terra di Cana’an, di prenderne possesso e di insediarsi in essa con queste parole: “L’Eterno parlò con Moshè nella pianura di Moav vicino al [fiume] Giordano in prossimità [della città] di Gerico dicendo: Parla con i…