di Donato GrosserLa Torà inizia con le parole: “Bereshìt barà E-lo-him et ha-shamàim ve-et ha-Aretz” (“In principio creò Dio il cielo e la terra”). Nel Talmud Yerushalmi (Chaghigà, 2:5) i maestri chiedono: Perché il mondo è stato creato con la Bet (di Bereshìt, la seconda lettera dell’alfabeto) e non con la Alef (di E-lo-him, la prima lettera dell’alfabeto)? E risposero:…
ROMA EBRAICA
Commento alla Torà. Parashà di Bereshìt: l’inizio della Torà nella Septuaginta
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA: FARE VOTI PER AVERE DEI FIGLI
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA ALLA LUCE DELLA PARASHÀ SETTIMANALE. PARASHÀ DI BERESHIT 5779: PARTORIRAI FIGLI CON DOLORE (GEN. 3, 16). FARE VOTI PER AVERE DEI FIGLI di Rav Roberto ColomboDomanda: una coppia che non riusciva ad avere figli decise di fare un voto. Se la donna fosse rimasta gravida i coniugi avrebbero dato l’equivalente della cifra spesa in passato in cure…
Cucina kosher. La concia di zucchine
La concia di zucchine, piatto tipico della cucina giudaico-romanesca, è un ottimo contorno, ma può diventare anche piatto unico se accompagnata da pane casereccio fresco, meglio se appena sfornato.Ingredienti per 4-6 persone:§ 1 kg di zucchine romanesche§ Un ciuffetto di mentuccia romana oppure di menta§ Un ciuffetto di prezzemolo§ 2-3 spicchi di aglio§ Abbondante olio per friggere§ 3-4 cucchiai di…
Commento alla Torà. Parashà di Vezòt Habberakhà: il forte braccio e le azioni straordinarie di Moshè
di Donato GrosserLe ultime parole della parashà e della Torà sono una descrizione di Moshè e delle grandi cose che fece: “E non sorse mai più profeta in Israele come Moshè, col quale l’Eterno aveva trattato faccia a faccia, per tutti i prodigi e i miracoli che l’Eterno lo incaricò di fare in Egitto al faraone, a tutti i suoi…
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA: SI PUÒ DICHIARARE IL FALSO A FIN DI BENE?
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA ALLA LUCE DELLA PARASHÀ SETTIMANALE. PARASHÀ DI VEZOT HABERAKHA' 5779: EGLI (L’ETERNO) LO SEPPELLI’ (MOSHE’) NELLA VALLE. DISSE RABBI’ SIMLAI: LA TORA’ TERMINA CON UN ATTO DI MISERICORDIA PER INSEGNARTI IL VALORE DELLA BENIGNITA’. SI PUÒ DICHIARARE IL FALSO A FIN DI BENE? di Rav Roberto ColomboDomanda: una ragazza si presentó al colloquio per un posto di…
Oberdan Bardoni, Giusto tra le Nazioni. Il riconoscimento per aver salvato la famiglia Di Veroli
Un padre, una madre, sette figli, che hanno fatto figli a loro volta, fino a comprendere una lista di oltre cinquanta vite umane. Tutte queste persone devono la loro esistenza ad un uomo, Oberdan Bardoni, premiato dall’Istituto per la Memoria dei Martiri e degli Eroi dell’Olocausto ‘’Yad Vashem’’ con la medaglia di ‘’Giusto tra le Nazioni’’, per aver nascosto, nutrito…
Commento alla Torà. Parashà di Haazìnu: “La Rocca d’Israele” nella dichiarazione d’indipendenza
di Donato Grosser Nella precedente parashà di Vayèlekh l’Eterno disse a Moshè: “”Quando gli [al popolo d’Israele] capiteranno grandi mali e disgrazie, questo cantico deporrà come testimone contro di lui perché non verrà dimenticato neanche dalla sua progenie, perché conosco la sua indole e ciò che egli è per fare ancor prima che Io lo conduca alla terra che giurai di…
Kippur. Il giorno per eccellenza
Kippur è il Giorno per eccellenza, come viene identificato nel Talmud con il termine Yoma. Durante queste 25 ore e 10 minuti circa gli ebrei, astenendosi dal mangiare e bere per l'intera durata, pregano insieme nei luoghi di culto per purificarsi ed espiare le colpe commesse. E' un ritorno verso se stessi e nello stesso tempo verso il Creatore. Come…
I registri del giorno di Kippur
di Donato GrosserNel giorno di Kippur (12 ottobre 1872) alla Bevis Marks Synagogue di Londra, R. Beniamino Artom (Asti, 1843-1879, Londra) rabbino della comunità sefardita della città, esordì dicendo che i nostri maestri rivestirono i loro insegnamenti con parabole e metafore. Qui di seguito riassumiamo in piccola parte il contenuto della sua derashà. In una di queste parabole i maestri descrissero l’Onnipotente come un giudice seduto sul suo…
5779: il nuovo anno ebraico lunisolare
Il calendario ebraico è lunisolare. Cioè è legato sia ai movimenti della luna e sia della terra rispetto al sole. Per cui l’inizio del mese coincide con la luna nuova e le stagioni devono essere allineate a quelle del sole. Dando per prioritario questo assioma, si deduce che la festività di Pesach, come comandato nella Torà, si debba svolgere sempre…