Nasce il “Museum Shop”, l’e-commerce del Museo Ebraico di Roma. 55 articoli realizzati dai migliori artigiani italiani, che spaziano utilizzando materiali come l’argento, il vetro di Murano e la ceramica. Oggetti di design particolare ma senza rinunciare alla bellezza del classico.
Un’idea che nasce dall’esigenza di portare le bellezze della collezione esposta al Museo Ebraico di Roma a casa dei visitatori di tutto il mondo. Ma anche un modo per rendere fruibile lo shop all’esterno, il tutto a portata di un clic.
Gli oggetti acquistabili sul Museum Shop non sono altro che lo specchio di una collezione ricca di meraviglie. Punta di diamante dello Shop è sicuramente una special collection realizzata da Jar – Joel Arthur Rosenthal – artigiano gioielliere americano, che ha realizzato per il Museo Ebraico di Roma alcuni pezzi unici al mondo, come orecchini dipinti a mano, arricchiti con materiali preziosi e mezuzot decorate con motivi floreali e brillanti, che si ispirano liberamente a uno degli oggetti più belli e originali del Museo: la Menorah di Jar, donata al Museo nel 2017, in seguito alla mostra “La Menorà. Culto, storia e mito”, realizzata dal Museo ebraico in concomitanza con il Braccio di Carlo Magno dei Musei Vaticani.
“Siamo onorati di avere in esclusiva per tutta l’Italia articoli dal design unico e prezioso, realizzati da un’artista come Jar – spiega Grazia Romina Sonnino, responsabile dello shop del Museo Ebraico- quest’idea, che era già nell’aria da parecchio tempo, ha trovato grazie alla pandemia la sua strada. Il tempo che abbiamo avuto a disposizione, a causa delle varie chiusure, ha permesso a questo sogno di diventare realtà”
Tra gli oggetti di vetro, alcuni di uso cerimoniale come bicchieri per il Kiddush (la santificazione del vino) e articoli di gioielleria. All’interno del sito ci sarà anche una sezione speciale dedicata alle mostre temporanee, in cui i fruitori potranno trovare e acquistare i cataloghi e le pubblicazioni accademiche.
Un progetto ambizioso nato dallo sforzo di molti professionisti: “Il sito è stato realizzato da un team molto competente. Mario Vitta si è occupato della realizzazione insieme a me, Patrick Chaloum ha tradotto le finestre del nostro e-commerce. Le bellissime immagini sono frutto dell’opera di Giorgio Benni” spiega Sonnino.
Non solo, comprare al Museum Shop è anche un modo, già abbracciato da molti altri musei ebraici, di aiutare e supportare la Comunità locale, tentando di dare un contributo a distanza e godendo al contempo, del fascino degli oggetti in vendita. “Ci capitava spesso che i turisti venissero qui chiedendoci come poter acquistare gli oggetti direttamente da casa loro, oggi è possibile e noi ne siamo fieri” conclude Grazia Romina Sonnino.
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