Tra i tanti modi di esercitare l’attività commerciale, quello di Rubino Di Porto, detto “Ciupicchio”, fu uno dei più originali. Questi lasciò Roma dove era nato comprandosi un carretto trainato da un asinello e si accinse a girare tutta l’Italia per poter vendere la sua mercanzia, cammei e collane. Viaggiando di luogo in luogo come venditore ambulante, con la sua caratteristica carrozzina trainata dall’asinello, arrivò in Lombardia, sul lago di Como. Anche grazie al suo sorriso accattivante, riuscì a fare buoni affari. Un elemento molto divertente fu quello di appendere, come una targa di automobile, il cartello “Chi va piano va sano e va lontano”, proprio per indicare come il buon asinello, pur non correndo, gli concedeva, con la sua flemma, il modo di mostrare i suoi articoli e venderli.
Foto proveniente dal fondo Angelo Piperno (Barotto)