Nella giornata di ieri, il Presidente Victor Fadlun della Comunità Ebraica di Roma ha accolto la visita di Geoff Turetsky, rappresentante della Yael Foundation e ingegnere civile incaricato di monitorare l’avanzamento dei vari progetti finanziati dalla fondazione. La Yael Foundation, celebre per il suo impegno filantropico e il sostegno a iniziative di sviluppo della didattica, ha stanziato un’importante donazione da 6 milioni di euro per il rinnovamento e l’ampliamento delle scuole della nostra Comunità.
All’incontro hanno partecipato oltre al Presidente della CER, l’assessore Ruben Benigno, il segretario generale Emanuele Di Porto e il team degli architetti incaricati, che include professionisti di alto profilo. Victor Fadlun ha spiegato a Shalom che il progetto rappresenta una delle principali e più ambiziose iniziative della Yael Foundation, che ha mostrato un forte interesse non solo nella ristrutturazione degli spazi scolastici, ma anche nel sostegno all’ulteriore miglioramento della gestione e dell’organizzazione didattica.
“La Yael Foundation ci ha garantito il suo supporto per una crescita virtuosa, sia qualitativa che quantitativa, delle nostre scuole,” ha dichiarato Fadlun. Tra le innovazioni previste, spiccano la chiusura del cortile scolastico per realizzare palestre riscaldate idonee ad attività agonistiche di basket e pallavolo, e il recupero dei sottotetti, che saranno trasformati in uno splendido spazio, la biblioteca multimediale. È prevista anche una grande terrazza panoramica, dedicata agli studenti e all’intera comunità.
L’intervento della Yael Foundation è stato sottolineato come cruciale per il successo del progetto. “La loro costante vicinanza ci fa sperare di poter contare sul loro sostegno anche in futuro, per altre iniziative legate alle nostre scuole,” ha aggiunto Fadlun. Questo impegno dimostra la volontà della fondazione di investire nel futuro educativo della Comunità, contribuendo a realizzare strutture all’avanguardia e nel contempo a promuovere l’eccellenza scolastica.
Attualmente, ci troviamo nella fase di progettazione preliminare e zoning delle funzioni, i lavori partiranno quando avremo definito tutto e avremo poi completato processi autorizzativi. Sono stati coinvolti tecnici esperti, sia interni che esterni alla Comunità. “Abbiamo mobilitato le nostre risorse professionali, creato delle commissioni di volontari entusiasti e dotati di notevoli competenze multidisciplinari, e incaricato progettisti esterni di grande competenza”, ha evidenziato Fadlun.
“Ne vedremo delle belle” ha concluso il Presidente CER, invitando tutti a seguire con attenzione gli sviluppi di questa importante iniziativa, che rappresenta un passo significativo per il futuro delle scuole della nostra Comunità Ebraica di Roma.