Haman convoca Mordechai a “C’è Posta Per Te” e, poco dopo, è chiamato in giudizio a “Forum”. Della vicenda se ne parla anche da Bruno Vespa, a “Porta a Porta”. Che succederà? La storia attraverso la lente del contemporaneo, questo il fil rouge scelto dalle morot e dai morim per la oramai mitica “recita delle quarte”. Una sceneggiatura mozzafiato, densa di momenti esilaranti, ironici, commoventi, senza mai rinunciare al profondo significato della storia ebraica, portata in scena ieri sera da magnifici piccoli interpreti, gli alunni della quarta elementare della scuola ebraica Vittorio Polacco, prossima, come ha ricordato la direttrice dell’Istituto Milena Pavoncello, a celebrare il suo primo centenario.
A precedere lo spettacolo, oltre all’intervento della direttrice, il saluto del Presidente della Comunità ebraica di Roma Victor Fadlun, del Rabbino Capo Riccardo Di Segni, di Rav Roberto Colombo e del co-assessore alle scuole Ruben Benigno.
Nello spettacolo i bambini hanno saputo raccontare la storia di Purim attraverso nuovi linguaggi e con una notevole padronanza della lingua ebraica, rendendo così “l’antico” accessibile anche alle nuove generazioni. Oltre all’originale ricostruzione e interpretazione dei personaggi, come il re Achashverosh, Vashti ed Esther, Mordechai e Haman, i ragazzi si sono improvvisati piccoli giornalisti, conduttori e cantanti.
Dunque, attraverso la rivisitazione delle canzoni dell’ultimo festival di Sanremo e programmi tv come “Chi l’ha visto”, “Le Iene” e “C’è posta per te”, suggestive coreografie e scenografie ben studiate, le quarte elementari hanno dato un tocco di colore e contemporaneità alla storia di Purim. D’altra parte, è proprio la storia ebraica ad insegnare che le vicende del popolo d’Israele sono sempre attuali e che da tutte le vicende si può ricavare un insegnamento sul presente.
La recita di quest’anno, dunque, ci ha ricordato una parte fondamentale della festa di Purim: ballare e cantare con gioia per ricordare la nostra storia e i nostri valori ebraici. Questo l’obiettivo di chi ha pensato e realizzato la sceneggiatura della recita, i protagonisti rimasti dietro le quinte, ma che sono stati la molla dello spettacolo, i morim ringraziati prima di chiudere il sipario dalla direttrice Pavoncello: Daniela Anticoli, Josef Anticoli, Debora Coen, Daniel Di Porto, Karen Di Veroli, Yael Krizzuk, Joseph Moscati, Alberto Pavoncello, Sara Pavoncello, Emma Sed, Roberta Spizzichino e Giordana Terracina.