La Menorah d’oro al Giro d’Italia. Il riconoscimento del Benè Berith

Redazione | 03-07-2018

“Per
avere inaugurato il Giro d’Italia 2018 a Gerusalemme, in Israele, in occasione
del 70° anniversario della sua fondazione, in onore e nel ricordo di Gino
Bartali, dichiarato Giusto tra le Nazioni. Per essere andato fino in fondo ad
un coraggioso progetto, nonostante le voci contrarie di chi ancora oggi
contesta il diritto di Israele di esistere e di vivere in pace a fianco degli
altri popoli. Per aver contribuito all’incontro tra le genti, e per aver saputo
conferire a questa grande competizione agonistica internazionale un profondo
significato morale e culturale. Per aver mostrato a tutto il mondo la bellezza
di Israele, la sua gioia di vivere, i suoi colori, i suoi luoghi storici e religiosi,
la sua accoglienza. Per aver
diffuso il ricordo di Gino Bartali, un italiano Giusto tra le Nazioni, il cui
esempio sia di monito affinché non si sia mai indifferenti di fronte alle
ingiustizie e alle malvagità umane. Per averci reso orgogliosi, anche come ebrei, di far parte di
quell’Italia coraggiosa e sana, sorretta da valori di pace e da principi di
giustizia, di cui siamo fieri cittadini”.

Con queste motivazioni il Bene Berith di Roma, la Loggia Elia Benamozegh, nel corso di
una cerimonia svoltasi al Circolo Ufficiale della Marina Militare Italiana, ha conferito la Menorah
d’oro 2018 al Giro d’Italia. Il presidente del B.B. avvocato Federico
Ascarelli, con accanto Gioia Bartali nipote del
celeberrimo ciclista, ha consegnato nelle mani di Paolo Bellino, Direttore
Generale di RCS Sport, il prestigioso riconoscimento. All’evento, a cui ha
presenziato l’ambasciatore dello Stato di Israele, Ofer Sachs, hanno
partecipato esponenti del mondo culturale, politico e mediatico: Giovanni Maria
Flick, Massimo Teodori (già premiati gli anni scorsi con la Menorah), Roberto
Olla, Maurizio Caprara, Angelo Mangiante, il rabbino capo Riccardo Di Segni con
i massimi dirigenti della Comunità ebraica e dell’Ucei, il
Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, il Presidente Ammiraglio Mazzei e il
Direttore dott. Placido Calabrò del Circolo ufficiali che hanno ospitato
l’evento, l’Ammiraglio Mauro Barbierato, capo del corpo Militare Marittimo, il Presidente del CONI LAZIO Riccardo Viola, in
rappresentanza del Presidente Nazionale Giovanni Malagò e Adam Smulevich, che ha avuto un ruolo
determinante nella scoperta, postuma, degli atti di eroismo che hanno portato
alla iscrizione di Gino Bartali tra i giusti tra le nazioni.