Nel 1935 Angelo Sonnino, figlio di Isacco e Clelia Pontecorvo, con la nuova FIAT 500 (Topolino).
Una sera si ritrovò al bar con gli amici con i quali fece una scommessa: se fosse riuscito a percorrere con la sua auto il tragitto Roma-Anzio in soli 95 minuti, avrebbero dovuto pagare 100 lire. L’impresa riuscì, con la cittadina portuale raggiunta in soli 87 minuti. A controllare la regolarità della corsa fu il suo amico Renato Livoli. Oltre alla somma pattuita, Angelo “vinse” il titolo di “pazzo volante”.
Angelo nel 1937 angelo sposò Alba Pontecorvo, con lui ritratta nella foto.
Foto dal libro “Come eravamo” (Angelo Piperno, come eravamo, Sabbadini Grafiche Sud, 1999).
Le informazioni anagrafiche sono state tratte dallo schedario anagrafe del Novecento conservato presso l’ASCER.