Un risultato importante che riconosce la volontà di cambiamento. Così Daniele Regard, candidato presidente di Ha Bait, considera il risultato elettorale della sua lista, che avrà 7 seggi nel nuovo governo della Comunità Ebraica di Roma.
Daniele Regard, Ha Bait ha raggiunto il 25,86% dei voti. Come vede questo risultato?
Per noi, ma anche a detta delle altre liste, è stato un ottimo risultato. Abbiamo rappresentato la voce forte di chi vuole cambiare questa Comunità e di chi è tornato a sentirsi parte di un bene comune.
Dor va Dor e Per Israele hanno entrambe 10 seggi nel nuovo governo. Ha Bait 7.Quale è il vostro ruolo in questo scenario?
La nostra campagna elettorale è stata impostata su delle priorità, una era quella di lavorare insieme per il bene della Comunità. Oggi noi siamo rappresentativi e vogliamo contare all’interno del Governo. Lo meritiamo noi e lo meritano i nostri elettori. Tra le tre liste ci sono differenze di pochi punti percentuali e il risultato elettorale è stato complessivamente equilibrato.
Le tre liste hanno posizioni distanti su molti temi, c’è un terreno comune su cui lavorare secondo lei?
Il rispetto reciproco, la voglia necessaria di rappresentare tutte le anime dei nostri iscritti, aiutare chi è più in difficoltà e tornare a governare in modo collegiale e non da singoli.
Quali sono i principi e i valori che considerate imprescindibili per la vostra lista?
Sono i nostri principi fondanti: inclusione, rispetto, unità.