Turchia: in due anni arrestate per ‘terrorismo’ 160 mila persone

Non si
fermano in Turchia gli arresti di massa con accuse di “terrorismo”
sotto lo stato d’emergenza post-golpe, la cui conclusione dopo due anni è
prevista dopodomani. Sono 734 le persone finite in manette in tutto il Paese
nell’ultima settimana, secondo il ministero degli Interni. La maggior parte
(467) è sospettata di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen.
Altri 209 sono finiti in manette con l’accusa di sostegno al Pkk curdo.
Detenuti anche 58 supposti membri dell’Isis. Sotto lo stato d’emergenza, stima
l’Onu, le persone arrestate in Turchia sono state almeno 160 mila.

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