Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Trump ironizza su Iran e pubblica foto top-secret

    La foto satellitare mostra dall’alto un paesaggio arido e, in mezzo, una lunga colonna di fumo alzarsi dalla base di lancio del centro spaziale iraniano Imam Khomeini, dove giovedi’ un’esplosione ha spinto il governo di Teheran a parlare di sabotaggio del lancio del missile Safir Slv. Quell’immagine, scattata – secondo il New York Times – da un satellite commerciale, e che mostra i danni di un’esplosione, e’ diventata un caso diplomatico perche’ e’ stata pubblicata sui social dal presidente degli Stati Uniti, che si e’ attirato le critiche di ex vertici dell’intelligence, secondo i quali ha violato un segreto militare. Donald Trump, venerdi’, aveva negato su Twitter qualsiasi coinvolgimento degli Stati Uniti nel “catastrofico disastro” del lancio, dichiarazione inusuale visto che il governo iraniano non aveva ne’ reso pubblica la notizia ne’ accusato gli Stati Uniti. Il lancio doveva restare segreto. Trump ne aveva condiviso la notizia con i suoi oltre sessanta milioni di followers, concludendo il tweet con un beffardo “Porgo all’Irani migliori auguri di buona fortuna perche’ determini cosa e’ successo”. Al messaggio il presidente aveva aggiunto l’immagine, scattata dall’alto, molto dettagliata, accompagnata da didascalie, della zona di lancio con gli effetti dell’esplosione, tra cui quello che sembra un razzo distrutto. Quando i giornalisti gli hanno chiesto conto, Trump ha risposto difendendo la sua scelta: “Avevamo questa foto e l’ho pubblicata, e’ un mio assoluto diritto farlo”. Non e’ la prima volta che un presidente pubblica foto riservate di altri Paesi: John Kennedy lo fece con quelle che riguardavano le basi missilistiche sovietiche durante la crisi di Cuba nel ’62, mentre George Bush desecreto’ alcune immagini scattate in Iraq nel 2003 che avrebbero dovuto avvalorare l’ipotesi che Saddam Hussein stesse fabbricando armi chimiche e nucleari. L’iniziativa di Trump arriva pochi giorni dopo il summit del G7 che aveva registrato il tentativo della Francia di organizzare un incontro tra Stati Uniti e Iran. La pubblicazione della foto ha rimesso in discussione il possibile tentativo di riapertura del dialogo. Ufficiali dell’Intelligence Usa non hanno voluto confermare se la foto facesse parte di un briefing alla Casa Bianca, ma per Teheran sarebbe la prova che gli Stati Uniti continuano a violare lo spazio aereo iraniano. 

    CONDIVIDI SU: