Isak Andic, il fondatore del marchio di moda globale Mango – leader nel fast fashion – si è spento sabato pomeriggio in un tragico incidente a Collbatò, nella provincia di Barcellona. Secondo ElPaís, Andic, 71 anni, è caduto in un burrone vicino alle grotte di Salnitre a Montserrat, un luogo noto per le sue formazioni geologiche uniche che hanno ispirato persino le opere dell’architetto Antoni Gaudì, tra cui l’iconica Sagrada Familia.
Secondo quanto riferito, Andic era un appassionato escursionista molto amante della natura. Sabato mentre era su un sentiero che conduceva dalle grotte al monastero di Montserrat sarebbe precipitato. “Abbiamo visto elicotteri e vigili del fuoco nella zona, ma ci è stato detto che non potevamo sapere cosa fosse successo”, ha detto una guida locale al giornale. La guida, pur consapevole dell’incidente, non era a conoscenza che si trattasse di un decesso.
Nato in Turchia da una famiglia ebraica, Andic era emigrato in Spagna nel 1969. Nel 1984, fondò Mango a Barcellona con suo fratello Nahman Andic. Nel corso degli anni, la realtà di Mango è cresciuta fino a diventare uno dei più grandi rivenditori di moda al mondo, specializzato in abbigliamento e accessori per donne, uomini e bambini. Il marchio, che compete con la società madre di Zara, Inditex, gestisce oltre 2.600 negozi in 115 paesi. Al momento della sua morte, Andicera presidente non esecutivo di Mango ed era considerato la persona più ricca della Catalogna, con un patrimonio netto stimato in 4,5 miliardi di euro.
In una dichiarazione, il CEO di Mango Toni Ruiz ha espresso profondo dolore per la scomparsa improvvisa di Andic: “Siamo profondamente addolorati per la perdita inaspettata di Isak Andic, il nostro presidente non esecutivo e fondatore. Isak è stato un esempio per tutti noi. Ha dedicato la sua vita a Mango, lasciando un segno indelebile attraverso la sua visione strategica, la leadership ispiratrice e l’impegno incrollabile verso i valori che ha instillato nella nostra azienda. La sua eredità riflette non solo i suoi straordinari successi nella costruzione di un’azienda di successo a livello globale, ma anche la sua umanità, il suo calore e la sua cura per tutti all’interno dell’organizzazione”.