Il 30 dicembre ha segnato i 955 anni dal massacro di Granada, un evento brutale e violento contro gli ebrei. Accade tutto quando una folla musulmana prese d'assalto il palazzo reale di Granada, crocifiggendo il gran visir ebreo della città e massacrando migliaia di cittadini appartenenti alla comunità ebraica locale. Granada in quel tempo, era la capitale di un potente regno…
NEWS
Israele colpisce Hamas in risposta ai razzi da Gaza
L’esercito israeliano stanotte ha colpito obiettivi a Gaza in risposta ai razzi lanciati dalla Striscia e caduti a largo di Tel Aviv nella mattina di sabato. Lo ha annunciato il portavoce dell’IDF. Secondo l'IDF, i siti di produzione di razzi di Hamas sono stati presi di mira così come le postazioni militari lungo il confine. L’aviazione avrebbe colpito un sito di…
Addio a Rosa Hanan Mallel
«Era l’unica persona di Rodi che avevo qui a Roma che potevo frequentare come una sorella».Così Sami Modiano ricorda Rosa Hanan Mallel, ebrea della comunità di Rodi, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz Birkenau, scomparsa stanotte.Nata a Rodi nel 1920, figlia di Mosè Hanan e Miriam Leon, Rosa cresce insieme ai suoi genitori e ad altri sette fratelli nella…
Bandiere israeliane e americane calpestate alla manifestazione di Bagdad
Slogan contro gli USA, e bandiere israeliane e americane calpestate. È successo oggi a Bagdad alla manifestazione che celebrava l’anniversario dell’uccisione di Qassim Soleimani, capo delle Quds Force iraniane, ed Abu Mahdi al-Muhandis, vice capo Forze di Mobilitazione Popolare irachene. I due, furono eliminati nel 2020 in un attacco con droni degli USA all’aeroporto di Bagdad. Cantando slogan anti-americani, e spargendo…
Apre il sito web “Muro del deportato”: l’archivio che raccoglie i dati degli ebrei romani deportati dai nazisti
Il sito internet www.murodeldeportato.info, sviluppato da Andrea Di Veroli - vicepresidente ANED, Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti - nasce dall’esigenza di raccogliere dati anagrafici e storici degli ebrei che da Roma furono deportati dai nazisti verso i campi di sterminio. L’intestazione della pagina web prende spunto dall’omonima esedra in pietra, sita al Cimitero del Verano di Roma, che…
Romania, celebrato il diplomatico cileno che salvò oltre 1.200 ebrei
Martedì scorso, nella Sinagoga grande di Bucarest, diplomatici e rappresentanti della comunità ebraica locale hanno reso omaggio al diplomatico cileno Samuel del Campo, che salvò oltre 1.200 ebrei durante la Shoah. “La storia e le azioni di Samuel del Campo, Incaricato d'Affari del Cile in Romania, rappresentano la luce della dignità umana in un momento storico così oscuro”, ha affermato Silviu…
Addio a Jack Feldman, sopravvissuto alla Shoah e protagonista del documentario vincitore di un Emmy
Il sopravvissuto alla Shoah Jack Feldman, protagonista del documentario “The Number on Great-Grandpa's Arm” vincitore di un Emmy, si è spento all'età di 95 anni, lasciando figli, nipoti e pronipoti. Srulek “Jack” Feldman nacque nel 1926 a Skarzysko-Kamiena, in Polonia, crebbe però a Sosnowiec. Dopo lo scoppio della guerra nel 1939, la sua famiglia fu costretta a trasferirsi nel ghetto di…
Turchia, scavi portano alla luce i resti di una sinagoga del VII sec.
I resti di un’antica sinagoga, risalente al VII sec, sono stati rinvenuti a Side, città della costa mediterranea a sud della Turchia. Scoperta nel pavimento anche una lastra di pietra di forma circolare, sulla quale sono incise un’epigrafe in ebraico e in greco e una menorah. L’iscrizione riporta la dedica di un padre verso il figlio, morto in tenera età,…
Da favola per bambini a parabola sull’antisemitismo, la storia sommersa di Bambi
E se la favola di Bambi non fosse in realtà una favola per bambini, ma qualcosa di più profondo? Questo è quanto emerso dall’ultima traduzione del romanzo scritto nel 1923 da Felix Salten. Infatti, secondo quanto riportato qualche giorno fa dal The Guardian, il racconto originale di Bambi, adattato dalla Disney nel 1942, è in realtà un romanzo esistenziale sulla persecuzione e…
Verso il domani
Finalmente dopo il peregrinare infinito per l’Expo, arriviamo al Padiglione Israele. Lì incontriamo Menachem Gantz, portavoce di Israele all’Expo di Dubai e ci spiega come è fatta la struttura. “Al contrario di tutti gli altri padiglioni che sono chiusi, il nostro è l’unico aperto. È stato costruito un anno e mezzo prima degli accordi di Abramo. Volevamo ospitare tutti, soprattutto…