di Michael Laitman Abbiamo superato lo shock iniziale della pandemia da Coronavirus e ora siamo entrati in quella che potrebbe essere considerata la seconda fase.Adesso comprendiamo che si vorrà un po' di tempo, e molti di noi si sono abituati a stare seduti a casa e non lavorare.Ci sono ancora molte domande senza risposte in relazione alla pandemia, ad esempio, quanto…
NEWS
Coronavirus. Il pessimismo dello scrittore francese Houellebecq: non cambieremo, resteremo uguali, solo un po' peggiori
“Nulla sara' piu' come prima, al contrario, tutto restera' esattamente uguale". Lo sostiene lo scrittore francese Michel Houellebecq in un articolo su Repubblica di alcuni giorni fa, sostenendo che "l'Occidente non e' per l'eternita', per diritto divino, la zona piu' ricca e sviluppata del mondo: tutto questo e' finito, e gia' da un bel po', non e' certo uno scoop.…
IRAN RIDUCE PRESENZA IN MANIERA SIGNIFICATIVA IN SIRIA
L'Iran ha cominciato a ridurre la sua presenza militare in Siria in maniera significativa, in un primo ritiro dall'inizio del suo coinvolgimento nella guerra civile a fianco del presidente Bashar al Assad. Lo riferiscono fonti della sicurezza israeliana, citate dai media del loro paese. Secondo quanto riportato, Teheran ha iniziato ad evacuare le basi militari vicino al confine con ISRAELE sin dall'inizio…
Intel ha acquistato la startup israeliana Moovit
Si è conclusa ieri la tanto attesa acquisizione da parte della Intel Corporation di Moovit, startup israeliana nata nel 2011, che aiuta gli utenti nella pianificazione dei loro spostamenti, utilizzando una mappa dal vivo e con la visualizzazione delle fermate e delle stazioni vicine in base alla posizione GPS corrente, offrendo oltretutto la possibilità di pianificare viaggi attraverso le modalità di trasporto in…
Servizi segreti: sul Coronavirus la Cina ha mentito ma la diffusione non è avvenuta in laboratorio
Prima il Presidente Donald Trump che definisce “virus cinese” il Covid 19, poi il Sottosegretario di Stato americano Mike Pompeo che chiama direttamente in causa Pechino sulle origini della pandemia: “Abbiamo le prove che il virus sia partito da Wuhan, in Cina”. Più precisamente, sostiene Washington, il virus sarebbe stato creato all’interno di un laboratorio cinese e da lì, a…
COMBATTERE LE FAKE NEWS ANCHE IN TEMPI DI CORONAVIRUS
1. DefinizionePoiché ormai tutti parlano di fake news (da ultimo, in un convegno telematico recente al quale partecipavo) senza badare alle conseguenze, sarebbe da rilevare che il problema fondamentale è quello di stabilire cosa sia una notizia infondata; se dico che chi si comporta male andrà all’inferno, visto che non lo posso dimostrare, sto immettendo delle notizie false? Se sostengo che Gaza non…
CORONAVIRUS. TRUMP: ‘DA CINA ERRORE ORRIBILE, VOLEVANO NASCONDERLO’
La Cina ha commesso ''un errore terribile'', in quanto ha ''cercato di nascondere'' il coronavirus, non riuscendoci. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump condividendo l'ipotesi del suo Segretario di Stato Mike Pompeo: il Covid-19 potrebbe essere uscito da un laboratorio cinese a Wuhan. A riguardo, rispondendo alle domande di Fox News ha promesso che gli Stati Uniti…
CORONAVIRUS: IN CINA SI TORNA A VIAGGIARE, NEL WEEKEND 85 MILIONI DI SPOSTAMENTI
Milioni di persone si sono messe in viaggio in Cina tra venerdì e domenica scorsi. Il ministero della Cultura e del Turismo, riporta stamani il Quotidiano del popolo, parla di "circa 85 milioni di viaggi interni per turismo nei primi tre giorni di festa" a partire dal primo maggio. Nel gigante asiatico le festività si concludono domani. I dati riportati…
Egitto. L’odio anti-israeliano si fa fiction. Il caso di “El Nehaya”
2120. In un’aula di una scuola egiziana un insegnante racconta ai suoi studenti della «guerra per liberare Gerusalemme» avvenuta circa cento anni dopo la fondazione dello Stato d’Israele e di come gli ebrei «corsero via e ritornarono ai loro paesi di origine» in Europa. È così che si apre “El Nehaya” (La fine), la serie tv egiziana in trenta episodi…
Coronavirus: in Gb un bambino su 5 soffre la fame in lockdown
Un bambino britannico su cinque (il 20%) soffre la fame a causa della chiusura delle scuole. Lo scrive in esclusiva l'Observer, il domenicale del Guardian, che ha avuto accesso ai dati della Food Foundation. Il numero di famiglie con bambini che soffrono la fame e' raddoppiato da quando e' iniziato l'isolamento, dato che milioni di persone faticano a permettersi il…