L'International Judo Federation (IJF) ha vietato al judoka algerino, Fethi Nourine, e al suo allenatore, Ammar Benkhalaf, di partecipare ad attività o competizioni per 10 anni dopo che l'atleta si è ritirato dai Giochi Olimpici di Tokyo per evitare di combattere contro un avversario israeliano. La sentenza entrerà in vigore a partire dal 23 luglio. Nourine e il suo allenatore hanno…
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La storia di Yaakov, tornato all’ebraismo
Lasciato dalla madre durante la Shoah, Yaakov è cresciuto come cristiano ed è diventato sacerdote. Anni dopo, scoperta la verità, si è riavvicinato all’ebraismo. La storia, come riporta Arutz Sheva, inizia nel 1943 in una piccola città non lontana da Vilna: durante il periodo della persecuzione nazista, la giovane Batya lasciò alle cure della famiglia Vashkinel un bambino di pochi giorni. Nonostante…
G20 Religioni - Ronald Lauder: “L’importante ruolo dei giovani per promuovere la tolleranza”
Nella cornice del G20 Intherfaith Forum 2021, che si svolge a Bologna fino al 14 settembre, è intervenuto con un videomessaggio anche il presidente del World Jewish Congress, Ronald Lauder. Lauder si è rivolto ai leader mondiali del Forum interreligioso, lanciando un appello per promuovere uno sforzo globale al fine di rafforzare l'educazione religiosa tra i giovani. Ha sottolineato, nel corso…
Gerusalemme: terrorista palestinese accoltella 2 persone alla stazione centrale degli autobus
Un terrorista palestinese ha accoltellato alla stazione centrale degli autobus di Gerusalemme due persone. Secondo quanto riportato dai media locali, le due vittime sarebbero rimaste ferite nell'accoltellamento. I feriti sono ora in condizioni stabili e il terrorista è stato neutralizzato in tempo dalla polizia. Il medico del Magen David, Shlomi Pinchas, ha detto alla stampa: "Siamo arrivati sulla scena e abbiamo…
Il Consiglio della Fondazione Museo della Shoah diserta la posa della prima pietra del Museo di Villa Torlonia
Anche il Consiglio della Fondazione Museo della Shoah diserta la posa della prima pietra del Museo a Villa Torlonia. Lo annuncia Mario Venezia, Presidente della Fondazione, in una lettera alla Sindaca Raggi, la quale aveva preso l’iniziativa della posa. La Comunità Ebraica di Roma aveva già nei giorni scorsi annunciato la sua assenza. "La memoria è un valore imprescindibile che…
Il piccolo Eitan portato dal nonno in Israele
Il piccolo Eitan Biran, unico superstite della tragedia del Mottarone, è stato portato in Israele dal nonno materno. Secondo la zia paterna Aya Biran Nirko, a cui il bambino è stato affidato e con cui vive a Pavia, Eitan sarebbe stato “rapito”. La donna avrebbe ricevuto un messaggio dal nonno con su scritto “Eitan è tornato a casa”. Eitan è da…
Da Israele la zia del piccolo Eitan replica: "Lo abbiamo portato qui per il suo bene"
“Abbiamo riportato Eitan a casa”. Così replica in una intervista alla radio israeliana 103 FM Gali Peleg, la zia materna del piccolo Eitan, l’unico superstite della tragedia della funivia del Mottarone, affidato dai giudici alla zia paterna a Pavia, e portato dal nonno ieri in Israele in circostanze ancora da chiarire del tutto. Mentre in Italia la procura della Repubblica ha…
Israele: catturati 4 detenuti palestinesi evasi dal carcere
Gli agenti israeliani hanno catturato 4 dei 6 detenuti evasi lunedì scorso dal carcere di Gilboa. In due operazioni diverse prima sono stati catturati Yakoub Mohammed Qadri e Mahmoud Abdullah Ardah (o al-Arida), ritenuto la mente dell'evasione, poi il famigerato Zakaria Zubeidi, ex comandante delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa, insieme Mahmoud Ardah (o al-Arida). Secondo a quanto si apprende Zubeidi…
L’11 settembre e la tenacia di New York
C’era un perfetto cielo azzurro. E’ un dettaglio che spesso ricorda chi era a New York l’11 settembre, quando i due aerei si scontrarono come un violento fulmine a ciel sereno nelle torri gemelle. Oltre alla devastazione di quei giorni, l’11 settembre rappresenta per me, e credo per molti altri, una perdita dell’innocenza. Sono nata a Beirut a ridosso della guerra…
20 anni dall’11 settembre 2001 – Quando l’America decise di combattere la jihad. L’intervista a Maurizio Molinari
Sono passati 20 anni dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, che colpirono al cuore gli Stati Uniti. Quel martedì mattina di vent’anni fa ci fu il risveglio dell’America e delle democrazie occidentali che compresero la necessità di combattere i jihadisti, e che capirono come questa guerra sarebbe stata lunga. E ancora non è finita, come dimostrano anche le ultime drammatiche…