Lasciato dalla madre durante la Shoah, Yaakov è cresciuto come cristiano ed è diventato sacerdote. Anni dopo, scoperta la verità, si è riavvicinato all’ebraismo. La storia, come riporta Arutz Sheva, inizia nel 1943 in una piccola città non lontana da Vilna: durante il periodo della persecuzione nazista, la giovane Batya lasciò alle cure della famiglia Vashkinel un bambino di pochi giorni. Nonostante…
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G20 Religioni - Ronald Lauder: “L’importante ruolo dei giovani per promuovere la tolleranza”
Nella cornice del G20 Intherfaith Forum 2021, che si svolge a Bologna fino al 14 settembre, è intervenuto con un videomessaggio anche il presidente del World Jewish Congress, Ronald Lauder. Lauder si è rivolto ai leader mondiali del Forum interreligioso, lanciando un appello per promuovere uno sforzo globale al fine di rafforzare l'educazione religiosa tra i giovani. Ha sottolineato, nel corso…
Gerusalemme: terrorista palestinese accoltella 2 persone alla stazione centrale degli autobus
Un terrorista palestinese ha accoltellato alla stazione centrale degli autobus di Gerusalemme due persone. Secondo quanto riportato dai media locali, le due vittime sarebbero rimaste ferite nell'accoltellamento. I feriti sono ora in condizioni stabili e il terrorista è stato neutralizzato in tempo dalla polizia. Il medico del Magen David, Shlomi Pinchas, ha detto alla stampa: "Siamo arrivati sulla scena e abbiamo…
Il Consiglio della Fondazione Museo della Shoah diserta la posa della prima pietra del Museo di Villa Torlonia
Anche il Consiglio della Fondazione Museo della Shoah diserta la posa della prima pietra del Museo a Villa Torlonia. Lo annuncia Mario Venezia, Presidente della Fondazione, in una lettera alla Sindaca Raggi, la quale aveva preso l’iniziativa della posa. La Comunità Ebraica di Roma aveva già nei giorni scorsi annunciato la sua assenza. "La memoria è un valore imprescindibile che…
Il piccolo Eitan portato dal nonno in Israele
Il piccolo Eitan Biran, unico superstite della tragedia del Mottarone, è stato portato in Israele dal nonno materno. Secondo la zia paterna Aya Biran Nirko, a cui il bambino è stato affidato e con cui vive a Pavia, Eitan sarebbe stato “rapito”. La donna avrebbe ricevuto un messaggio dal nonno con su scritto “Eitan è tornato a casa”. Eitan è da…
Da Israele la zia del piccolo Eitan replica: "Lo abbiamo portato qui per il suo bene"
“Abbiamo riportato Eitan a casa”. Così replica in una intervista alla radio israeliana 103 FM Gali Peleg, la zia materna del piccolo Eitan, l’unico superstite della tragedia della funivia del Mottarone, affidato dai giudici alla zia paterna a Pavia, e portato dal nonno ieri in Israele in circostanze ancora da chiarire del tutto. Mentre in Italia la procura della Repubblica ha…
Israele: catturati 4 detenuti palestinesi evasi dal carcere
Gli agenti israeliani hanno catturato 4 dei 6 detenuti evasi lunedì scorso dal carcere di Gilboa. In due operazioni diverse prima sono stati catturati Yakoub Mohammed Qadri e Mahmoud Abdullah Ardah (o al-Arida), ritenuto la mente dell'evasione, poi il famigerato Zakaria Zubeidi, ex comandante delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa, insieme Mahmoud Ardah (o al-Arida). Secondo a quanto si apprende Zubeidi…
La guerra al terrorismo ci ha reso più sicuri
Il museo dell’11 settembre sorge dove erano state gettate le fondamenta delle Torri Gemelle. Come altri luoghi della memoria, impone al visitatore una riflessione sugli abissi nei quali può precipitare la mente umana. È una immersione nel buco nero prodotto dal terrore. Lungo il percorso, molte cose provocano intensa emozione: un pilastro di acciaio contorto dal calore, un’autoscala dei pompieri…
L'11 settembre è il presente. La lunga guerra non è finita
Cara Piattelli, mi hai chiesto di scrivere sull'11 settembre 2001, accolgo l'invito perché Shalom rappresenta la voce della comunità ebraica e questo giorno ha un importante significato per tutti noi. Vuol dire stare dalla parte giusta in tempi in cui l'Occidente sembra aver smarrito il suo senso dell'Essere, libertà e democrazia. È un giro di boa della storia verso un'altra storia…
“Una nuvola nera di fumo avvolgeva la città. Nera come la notte” - La testimonianza di Alain Anticoli
11 settembre 2001: una giornata soleggiata, tranquilla, New York si muove veloce, la città che non dorme mai. Ma per l’America, quell’11 settembre resterà per sempre un giorno pieno di dolore. Il giorno in cui quattro attacchi terroristici cambiarono la storia degli Stati Uniti d'America e di tutto il mondo. Una nube di fumo copre la città, tra i pianti…