Noa Argamani, la giovane israeliana rapita da Hamas in 7 ottobre 2023 al Nova Festival, poi liberata da IDF, è stata nominata tra le 100 persone più influenti del 2025 dalla rivista TIME.
Argamani, tenuta in ostaggio dai terroristi a Gaza per 246 giorni prima di essere liberata durante l’operazione Arnon, è diventata il simbolo del giorno più buio d’Israele e ha dato voce all’incubo della prigionia subita dai rapiti israeliani, contribuendo a tenere viva l’attenzione sugli ostaggi ancora nelle mani dei terroristi.
In un tributo pubblicato su TIME, Douglas Emhoff, marito dell’ex vicepresidente statunitense Kamala Harris, ha descritto il coraggio di Argamani come un simbolo di forza. “La sua storia è diventata un emblema globale della resistenza e della speranza ebraica”, ha scritto Emhoff. “Stava ballando con tanti altri al Nova Festival quando Hamas ha lanciato il suo attacco terroristico. Quando è stata rapita (e portata) a Gaza su una motocicletta, l’espressione terrorizzata sul suo volto è diventata un simbolo del dolore e del trauma che gli ebrei di tutto il mondo, me compreso, continuano a provare”.
Dalla sua liberazione Argamani è diventata “ambasciatrice” degli ostaggi ancora in prigionia, parlando pubblicamente e chiedendo a gran voce il loro ritorno. “Lei è la prova vivente che, nonostante tutto, balleremo di nuovo”, ha concluso Emhoff nel suo tributo.
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