“L’approccio italiano ai conti pubblici, che non è solo di questo governo, è che da vent’anni abbiamo un surplus primario, tranne un anno, in cui c’è stata la grande crisi. Il che significa che dire che l’Italia è il Paese della finanza allegra è un falso, un falso storico”. Lo sottolinea il ministro dell’Economia Giovanni Tria, in conferenza stampa al termine dell’Eurogruppo, a Bruxelles. “Bisogna interrompere – continua Tria – questa corsa allo scontro che non ha ragione di esistere, sia perché la risposta italiana, per come la si possa giudicare, risponde a problemi veri, che esistono in Italia e anche in altri Paesi, come vediamo in Francia e altrove, in contesti che possono essere diversi, e perché stiamo discutendo di uno scostamento da un aggiustamento strutturale”. “Intorno a questo non mi pare si possa portare avanti uno scontro. Francia, Spagna e altri Paesi hanno avuto livelli di deficit incommensurabili. Ma anche nella storia della finanza pubblica italiana – conclude – il 2,4% è uno dei deficit più bassi”. (Tog/Adnkronos)