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    Israele, arriva il monitoraggio digitale per le persone in quarantena 

    In base alle nuove misure, annunciate oggi dal Primo Ministro Bennett, le persone in quarantena saranno tracciate attraverso un sistema di monitoraggio digitale. Lo riportano varie testate israeliane.

     

    Bennett ha infatti incaricato il governo di lavorare alla regolamentazione e a definire gli aspetti legali per il monitoraggio digitale dei movimenti delle persone in isolamento da Covid-19.

    Saranno il procuratore generale Avichai Mandelblit e il ministero della pubblica sicurezza a preparare il ritorno del metodo di monitoraggio che consente alla polizia di tracciare la posizione delle persone tramite SMS. 

     

    In base al provvedimento una persona in quarantena riceverà un sms sul telefono a cui dovrà rispondere con una propria fotografia. La polizia utilizza il GPS per ricevere la posizione da cui è stata inviata l’immagine.

     

    Il provvedimento è stato preso a causa dell’impennata dei contagi e dell’aumento dei pazienti Covid in gravi condizioni, che destano preoccupazione nel paese. 

     

    “Il nostro obiettivo è stabilire linee guida sensate, – ha detto Bennett – insieme a norme efficaci contro i trasgressori”. 

     

    “Chiunque violi le linee guida mette in pericolo la propria salute e quella del resto dei cittadini israeliani. – ha continuato il Primo Ministro – Non permetteremo che ciò accada. La variante Delta si sta diffondendo rapidamente in tutto il mondo [e] l’attuazione delle linee guida sul campo è una componente fondamentale nella gestione della pandemia per sconfiggere la variante”. 

     

    La polizia inizierà presto a far rispettare anche le nuove norme per le sale destinate agli eventi, che stabiliscono che chiunque partecipi ad un evento dovrà indossare una mascherina ed essere vaccinato o guarito dal COVID. I proprietari delle sale per eventi i cui ospiti non aderiscono a queste regole sono soggetti a una multa di 5.000 NIS. 

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