L’Iran, da solo, ha messo a morte più del doppio delle persone di tutti gli altri Stati messi assieme. La banca dati di Nessuno tocchi Caino, realizzata fondendo i dati delle principali Ong per i diritti umani iraniane, registra ‘almeno 327’ esecuzioni nel 2018, e ‘almeno 254 nel 2019 alla data del 19 novembre’. Tra queste, ‘almeno 13’ hanno riguardato ragazzi e ragazze che al momento del reato ascritto sembra avessero meno di 18 anni. “Le esecuzioni di ‘minori’ pongono l’Iran in aperta violazione della Convenzione sui Diritti del Fanciullo che pure ha ratificato.
Nel 2019 – rilevano da Nessuno Tocchi Caino – sono stati giustiziati almeno 6 giovani che, fonti indipendenti, hanno indicato come minorenni al momento in cui avevano commesso il reato. In alcuni casi i ragazzi sembra fossero minorenni anche al momento dell’esecuzione. Sette minori erano stati impiccati anche nel 2018 e due di loro erano ragazze, entrambe avevano ucciso il marito che erano state costrette a sposare a 13 e 15 anni”.