L’Iran ha cominciato a caricare esafluoruro di uranio nelle centrifughe avanzate per l’arricchimento dell’uranio IR-2m installate nella sua centrale sotterranea di Natanz. E’ la denuncia contenuta in un rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia nucleare (Aiea) ottenuto da Reuters. Si tratta dell’ennesima violazione da parte di Teheran dell’accordo internazionale sul nucleare firmato nel 2015, secondo il quale la Repubblica islamica puo’ accumulare solo uranio arricchito con macchinari di prima generazione IR-1, gli unici che possono operare nello stabilimento sottoterra. Nel rapporto precedente, l’Aiea aveva gia’ avvertito che macchinari IR-2m erano stati installati a Natanz, dove nel luglio scorso una misteriosa esplosione ha devastato il padiglione per l’assemblaggio delle centrifughe nucleari. L’agenzia aveva anche denunciato che le scorte di uranio arricchito in Iran sono oltre 12 volte il limite fissato.