Nel libro uscito questi giorni ” Fear: Trump in the
White House” del celebre giornalista Bob Woodward si parla anche di
Israele. Vengono riportati alcuni retroscena all’interno dell’amministrazione
americana in cui trapela preoccupazione dei pericoli rappresentati da
Hezbollah. In particolare c’è ansia per le sorti dello stato ebraico di fronte
alla pericolosità militare del movimento terrorista, che rappresenta la lunga
mano dell’Iran nel Libano, che ha visto crescere a dismisura il proprio
arsenale militare rispetto alla guerra del luglio del 2006. Tanto
che secondo gli analisti del Pentagono rappresenta la minaccia più grave
per la stabilità mediorientale, e si nutrono seri dubbi di fronte ad
essa sul potere neutralizzante dello Stato ebraico con il sistema
difensivo dell’ Iron Dome e i missili Arrow.