I Governi di Francia, Germania e Regno Unito hanno avvertito che il piano annunciato dal Governo iraniano all’IAEA (Agenzia internazionale per l’energia atomica) per l’installazione di “altre tre cascate di centrifughe” presso la centrale di Natanz “e’ contrario al JCPoA (l’accordo sul nucleare, ndr) è profondamente preoccupante”. E’ quanto si legge in una dichiarazione congiunta dei tre Governi diramata dal portavoce del ministero degli Esteri tedesco. “Inoltre – si legge ancora – abbiamo preso atto, con grande preoccupazione, della recente legge approvata dal parlamento iraniano, che se attuata amplierebbe sostanzialmente il programma nucleare iraniano e limiterebbe l’accesso al monitoraggio dell’AIEA”.
“Se l’Iran vuole seriamente preservare uno spazio per la diplomazia, non deve attuare queste scelte”, chiedono i tre Governi europei. L’Iran si starebbe anche giocando “l’importante opportunita’ di un ritorno alla diplomazia con la futura amministrazione statunitense”, si legge ancora nella dichiarazione. “Accogliamo con favore le dichiarazioni del presidente eletto Biden” sull’accordo sul nucleare iraniano. “Un percorso diplomatico”, concludono i tre Governi, “e’ nell’interesse di tutti noi”.