Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Dopo aver servito l’esercito per 62 missioni, a 97 anni il tenente Teldon riceve le medaglie di guerra

    Gerald Teldon ha 97 anni e lo chiamano “Mr. Lucky”, un soprannome guadagnato dopo aver effettuato più di 60 missioni per l’esercito degli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale. Tuttavia l’uomo, prima di quest’anno, non aveva mai ricevuto neppure una medaglia al servizio.

     

    Tutto è cambiato il 29 luglio, quando, circondato da tre generazioni della sua famiglia, Teldon è stato decorato con sei medaglie per il suo servizio, tra cui una medaglia per l’aviazione, una per la campagna europea-africana-mediorientale con tanto di tre stelle di bronzo al servizio, una per la difesa nazionale e una per la vittoria della Seconda guerra mondiale. La cerimonia di premiazione si è tenuta presso il Chabad Center for Jewish Life & Learning a San Antonio, in Texas, dove molti dei suoi nipoti prestano servizio come emissari del movimento Chabad-Lubavitch.

    “È stato davvero un onore essere presente quando mio nonno, che ha rischiato la vita innumerevoli volte per proteggere il mondo dalla tirannia e dalla ferocia dell’essere umano, ha ricevuto finalmente le medaglie guadagnate durante la Seconda guerra mondiale”, ha detto uno dei suoi nipoti, il rabbino Levi Teldon, che ha avuto l’enorme piacere di appuntare personalmente una delle medaglie su suo nonno. “L’intera famiglia oggi si sente davvero grata per tutto ciò”.

     

    Teldon, originario di Long Island, NY, si unì al servizio militare nell’aprile 1944. Inizialmente fece domanda per la Navy Air Force, ma fu respinto. Determinato a servire il suo paese, Teldon non mollò e fece domanda per l’Aeronautica Militare. Nonostante gli scetticismi del medico che tentò di escluderlo a causa di un problema all’orecchio, Teldon diventò finalmente parte dell’esercito. Servì nel 79th Fighter Group, nell’85th Fighter Squadron e nell’87th Fighter Squadron. Fu congedato con onore dalla carica di primo tenente nel marzo 1946. Secondo quanto raccontato da suo figlio, il rabbino Tuvia Teldon, direttore esecutivo di Chabad di Long Island NY, suo padre iniziò a parlare del suo servizio militare solo negli ultimi 20 anni.

     

    La stessa famiglia ha spiegato di non essere al corrente del perché Teldon non abbia mai ricevuto medaglie all’onore dopo la guerra. Tuttavia, il Rabbino ha detto che una volta contattato l’esercito degli Stati Uniti per chiedere spiegazioni in merito, i funzionari si sono mostrati rapidi ed efficienti riuscendo a far premiare Teldon proprio il giorno del Bar Mitzvah del suo pronipote.

     

    In un’intervista di qualche settimana fa con la Texas Public Radio, l’anziano Teldon, che ora vive in Messico, ha detto: “Non mi sono mai reso conto dei risultati di ciò che stava accadendo. Ero un pilota di caccia, e come tale, non vedevo i risultati di ciò che stavo facendo in quel momento. Quando ho ricevuto queste medaglie, ascoltando anche quali fossero le ragioni delle onorificenze, sono rimasto stupito di aver fatto gesta del genere per il mio paese. Mi sono soprannominato ‘Mr. Lucky.’ perché aver vissuto 62 missioni ed essere arrivato a 97 anni è qualcosa di estremamente fortunato”.

    CONDIVIDI SU: