Vietata la pubblicazione e la distribuzione dei giornali in Iran. Nella Repubblica Islamica sono più di tremila i morti con coronavirus e questa sarebbe l’ultima misura – temporanea – decisa dalle autorità per contenere la diffusione della Covid-19. Un contestato decreto della task force iraniana per l’emergenza coronavirus, segnala il Comitato per la protezione dei giornalisti (Cpj), stabilisce che i giornalisti della carta stampata “potranno continuare a lavorare sull’online e sui social media”. Preoccupazione è arrivata dal Cpj. “Le autorità iraniane devono contenere la diffusione della Covid-19, ma devono anche riconoscere che il flusso di notizie e informazioni è una parte cruciale di questo lavoro, non un ostacolo – ha dichiarato Sherif Mansour, coordinatore del programma per il Medio Oriente e il Nord Africa – Chiediamo al governo di garantire che i giornalisti possano raccogliere e diffondere notizie in sicurezza”. “Eliminare le restrizioni per Internet – ha aggiunto – sarebbe un modo eccellente di compensare il divieto di stampa”. (Rak/Aki)