“Faccio fatica a rivedermi in quel video, sono frasi
indicibili e impensabili, un pugno nello stomaco, non ho problema a chiedere
scusa a chi le ha ascoltate e si è sentito offeso”. Queste le dichiarazioni del
portavoce del Premier Conte Rocco Casalino a”Che tempo che fa”,
programma della Rai, giustificandosi per le frasi pronunciate nel 2004 a una
lezione di giornalismo in cui diceva di provare “schifo” per anziani e persone
affette da sindrome di down.
“Dovevo interpretare un personaggio, mi era stato chiesto di
provocare i ragazzi a fini didattici.
Oggi ho chiamato il presidente dell’associazione delle
persone Down, ho chiesto scusa per il fraintendimento, e mi sono messo a
disposizione per ulteriori chiarimenti. “
Non una parola, però, né dal conduttore del programma Fazio
né dallo stesso Casalino, sulle dichiarazioni fatte durante la suddetta
lezione, nella quale Casalino parlava della Seconda guerra mondiale, spiegando
che non va semplificata con ‘Hitler=male’ e ‘Ebrei=poveretti’, ma bisogna
capire le complesse ragioni che hanno portato i tedeschi a incenerire gli
ebrei.”
Neanche un commento, dunque, nonostante le manifestazioni di
sdegno e le spiegazioni richieste da parte della Comunità Ebraica di Roma.