Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    NEWS

    Arrivederci a Los Angeles 2028 con gli ori paralimpici di Ami, Moran e Asaf

    Si svolgerà questa sera allo Stade de France la cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Il prossimo appuntamento sarà a Los Angeles il 22 agosto 2028. Tanti sono stati i record e i traguardi memorabili conseguiti dagli atleti di tutto il mondo sullo sfondo dei monumenti parigini, i momenti di commozione e di gioia. Il direttore artistico Thomas Jolly firmerà l’evento con la partecipazione degli atleti e di una ventina di artisti electro francesi tra cui il pioniere della musica electro transalpina Jean-Michel Jarre.
    Lusinghiero il medagliere d’Israele, che chiude la Paralimpiade con 10 medaglie: 4 d’oro, 2 d’argento e 4 di bronzo, il miglior risultato dalle Paralimpiadi di Atene 2004.
    Grande protagonista di questa edizione è stato il nuotatore Ami Dadaon, vincitore di quattro medaglie: due d’ori, una d’argento e una di bronzo: 23 anni, nato con una paralisi cerebrale, Ami Dadaon ha vinto i 150 metri stile libero e i 200 metri stile libero maschili nella categoria di disabilità S4, migliorando il record mondiale della specialità. Rimarrà indelebile la sua felicità. “È un’emozione che non diminuisce con i successi, anzi questa volta la mia emozione è stata maggiore – ha detto Ammi Dadaon -Cantare l’inno d’Israele significa sperare, come il titolo stesso dell’inno, Tikvà, speranza, la speranza per il popolo d’Israele. Quando sono sul podio penso a tutto il mio Paese, a quanto sta accadendo e canto con tutto il fiato che ho in corpo”.
    Moran Samuel ha vinto l’oro nel canottaggio nella specialità del singolo; dopo il bronzo conquistato ai Giochi di Rio de Janeiro nel 2016 e l’argento di Tokio nel 2021, Moran ha condotto una gara sempre in testa ed è salita sul grandino più alto del podio accompagnata dallo straordinario entusiasmo dei moltissimi sostenitori francesi e israeliani. Al ritorno in Israele a festeggiarla sono stati i bambini della scuola che frequentano i figli, al suo ingresso nella grande palestra i piccoli fan hanno accompagnato Moran sventolando le bandiere d’Israele. Tante bandiere e un memorabile tifo ha circondato l’entusiasta Asaf Yasur vincitore della prima medaglia d’oro paralimpica nel taekwondo.
    La squadra del goalball ha vinto un bell’argento dopo aver disputato un torneo sempre con grande determinazione in una disciplina difficile.
    Atleti giovani con storie di disabilità importante accanto a sportivi esperti, la nazionale paralimpica d’Israele ha coronato dunque a Parigi le più rosee aspettative.

    Credit foto: Israel Paralympic Committee

    CONDIVIDI SU: