L’appuntamento con ”Sorgente di vita”, domenica 26 aprile alle 8.30 su Rai2, proporrà in un servizio realizzato nel 2015, in occasione del 70° anniversario della Liberazione, una riflessione della storica Anna Foa, tra ricordi familiari e memoria civile. Figlia di Vittorio, splendida figura di antifascista militante e padre della patria, e di una partigiana combattente, Anna Foa ricostruisce il clima di quei giorni e il senso profondo della Liberazione: per gli ebrei, quasi un passaggio del Mar Rosso e, per tutti gli altri italiani, la fine della dittatura. Il suo 25 aprile, narrato con le parole del padre: ”Lo abbiamo ricordato tutti come il giorno della liberazione, che è giusto, ma era per tutti indistintamente il giorno della pace.” A seguire un ritratto di Rita Rosani, unica partigiana ebrea morta in combattimento, medaglia d’oro della Resistenza. La vita a Trieste, gli studi, le leggi antiebraiche, la guerra e infine la scelta della lotta partigiana: una vicenda ricostruita in un libro dello scrittore Livio Sirovich e nel ricordo di una compagna di scuola. Unica ragazza in un gruppo di uomini, si difende coraggiosamente durante un agguato di fascisti: cade a soli ventiquattro anni, nel settembre del 1944, sul Monte Camun, a nord di Verona. E ancora una pagina di storia poco conosciuta, quella della Brigata Ebraica, composta da soldati ebrei provenienti dalla Palestina, allora sotto mandato inglese: un’unità combattente sotto la bandiera bianco azzurra con la Stella di David, inquadrata nell’VIII armata britannica e sbarcata in Sicilia nell’estate del 1943 con le truppe angloamericane, che partecipò alla liberazione dell’Italia, e che sostenne poi la rinascita delle comunità ebraiche, devastate da anni di guerra e persecuzioni. (AR/Adnkronos)