Emanuele Castrucci, docente presso l’Università di Siena, ha pubblicato in questi giorni sul suo profilo Twitter dei post nazisti e antisemiti che hanno lasciato tutti sgomenti. La bufera ci ha messo molto poco ad arrivare, ma ciò che ha sorpreso spiacevolmente è la reazione del Rettore che invece di prendere provvedimenti ha risposto via twitter alle numerosi segnalazioni degli utenti: “Il prof. Castrucci scrive a titolo personale e se ne assume la responsabilità. L’università di Siena, come dimostrato in molteplici occasioni, è dichiaratamente antifascista e rifugge qualsiasi forma di revisionismo storico nei confronti del nazismo”. Ricordiamo, però, come ciò che viene definita “opinione personale” sia un reato punibile secondo le leggi italiane e il Rettore non dovrebbe lavarsene le mani in questo modo.
Il post che è diventato virale in poco tempo mostrava una foto di Hitler insieme al suo cane con una didascalia che lascia pochi dubbi sull’ideologia del professore: “Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo.”
Castrucci non è nuovo a queste esternazioni. Basta pensare al post su Twitter del 21 novembre in merito ai “Protocolli dei Savi di Sion”, noto falso propagandistico che cerca di dare valore alla tesi di cospirazione ebraica: “Ciò che importa non è sapere chi siano i veri autori del documento, perché potrebbe davvero trattarsi di un ‘falso’ in senso tecnico, ma la domanda: i fatti descritti in esso sono veri o sono falsi? Dal momento che quanto accade oggi nel mondo è la prova evidente che sono veri.”
Si è subito fatta sentire la reazione della Comunità Ebraica di Roma su Twitter dove la presidente Ruth Dureghello ha commentato così: “Come pensiamo di poter combattere l’antisemitismo quando nelle aule universitarie un docente insegna i pregiudizi antiebraici? Faccio appello al Ministro Fioramonti e al Rettore affinché allontanino immediatamente questo “professore”.”