Premio Laurentum a Liliana Segre

Giorgia Calò | 22-01-2019

Lunedi 21 gennaio nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Laurentum per la poesia, giunto alla sua trentaduesima edizione.

Quest’anno la giuria composta dal Presidente, il Dott. Gianni Letta, Angelo Bucarelli, Corrado Calabrò, Maurizio Cucchi, Luca di Bartolomeo, Simona Izzo, Paolo Lagazzi, Davide Rondoni e Roberto Sergio, ha deciso di assegnare il Premio Speciale 2018 alla Senatrice Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, per il suo impegno come testimone del valore della memoria e della libertà.

Deportata nel gennaio 1944 ad Auschwitz, quando aveva solo 13 anni, Liliana Segre riuscì a sopravvivere alla marcia della morte, fu una delle 25 superstiti dei 766 bambini minori di 14 anni deportati ad Auschwitz. Nel gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita e persegue ininterrottamente la sua battaglia contro l’odio e l’antisemitismo. Viene premiata per aver devoluto il suo impegno a trasmettere la memoria della Shoà alle generazioni contemporanee e future.

“Durante una visita nelle scuole, la Senatrice ha detto di temere che la Shoà venga dimenticata, allora la promessa e il monito che le facciamo e che noi non dimenticheremo, ricorderemo, insegneremo”, sono state le parole del Vice Presidente della Comunità Ebraica Ruben Della Rocca.

Insieme alla Senatrice Segre sono stati inoltre premiati il Prof. Vincenzo Scotti, il Dott. Comm. Marco Buticchi per i suoi romanzi di narrativa, il Dott. Luca Di Bartolomeo per la sua Opera Prima “ Poesie dell’immaturità 2007-2018”, il Dott. Elio Pecora ha ricevuto il premio per la Poesia, mentre l’VIII Premio Dante Alighieri ha avuto come protagonista la terra natia di Leopardi, e in occasione del bicentenario del canto più famoso del Poeta di Recanati, L’Infinito, ha visto il prof. Umberto Piersanti meritevole di questo riconoscimento.