L'equipe medica israeliana in servizio per la lotta al coronavirus all'ospedale Pietro e Michele Ferrero di Verduno, in Piemonte, accenderà questa sera le candele della festa di Hannukah, con una cerimonia cui parteciperanno virtualmente il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahy, il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio e l'ambasciatore israeliano in Italia Dror Eydar. L'evento verrà diffuso in diretta dalla pagina Facebook dell'ambasciata israeliana…
ITALIA
XX edizione Premio Letterario Adei Wizo Adelina Della Pergola
di Giovanna Micaglio Ben Amozegh“Essere qui con voi oggi mi ha fatto rivivere la sensazione di far parte di una grande famiglia”. Sono le parole di Maria Concetta Mattei giornalista conduttrice RAI Tg2 e di Tg2 Storie, madrina di eccezione della XX Edizione del Premio Letterario Adelina della Pergola e che da giovane studentessa è stata ospite di una famiglia ebraica…
Incontrarsi e parlare di libri
Il Centro ebraico italiano Il Pitigliani, organizza un salotto letterario dove gli amanti della lettura si incontrano per riflettere, discutere e conversare sugli oggetti della loro passione: i libri. Gli incontri saranno guidati da Benedetto Carucci Viterbi, direttore liceo ebraico di Roma, che proporrà percorsi possibili tra libri di luoghi e di tempi diversi e che sarà naturalmente aperto ai suggerimenti ed alle…
Rai3: "Report", cinquanta sfumature di nero e altre storie poco chiare sulla destra italiana
Dai rapporti tra la politica e la criminalità organizzata alla gestione della pandemia, dai problemi legati alla polizia municipale romana ai baby youtuber, ai servizi cimiteriali: storie al centro di "Report", in onda oggi, lunedì 7 dicembre, alle 21.20 su Rai3 e su Rai Play. Nel sommario del programma con Sigfrido Ranucci: "Cinquanta sfumature di nero" di Giorgio Mottola con…
Shalom News - Edizione del 6 dicembre 2020
Conduce Giorgia Calò In questo numero: - La festa di Chanukkà al tempo del Covid (servizio di Daniele Toscano e Luca Spizzichino); - Lo svelamento della lapide del 1500 al Museo Ebraico di Roma (servizio di David Di Segni); - Le novità del Tel Aviv Museum of Art (servizio di Fabiana Magrì).BUONA VISIONE
“Ogni parola che sapevo”. La storia di una faticosa risalita dalla malattia
Giovedì pomeriggio l’Ospedale Israelitico ha ospitato nella sede dell’Isola Tiberina, la presentazione del libro “Ogni parola che sapevo” di Andrea Vianello, direttore di Rainews24, ed edito da Mondadori, nel quale racconta la sua lenta e faticosa riabilitazione dopo l’ischemia cerebrale che lo colpì nel febbraio 2019, e che lo portò ad una situazione di afasia, ovvero la perdita della capacità…
Limud in memoria di Piero Terracina. È stato un infaticabile testimone della Shoah
di Carlotta LivoliIn occasione dell’anniversario della scomparsa di Piero Terracina z”l, il 26 novembre 2020 è stato organizzato un limud - incontro di studio - online sulla pagina facebook dell’UCEI.Hanno partecipato alla diretta alcuni tra i più illustri maestri del panorama ebraico italiano, quali il rabbino capo di Roma Rav Riccardo Di Segni, Rav Alberto Funaro, Rav Cesare Moscati e…
Parashà di Vaishlàkh. Di cosa aveva timore Ya’akòv?
Il patriarca Ya’akòv ritorna in Eretz Israel con tutta la famiglia. Arrivato a Machanàim, una località al di là del fiume Giordano, manda dei messaggeri al fratello Esau per avvisarlo del suo ritorno. Esau non risponde al messaggio e i messaggeri di Ya’akòv gli riferiscono che Esau sta venendo con quattrocento uomini. Sentendo questa notizia, nella Torà è scritto, in…
Gli insegnamenti senza tempo del Gaòn di Vilna. Un articolo del rabbino Riccardo Di Segni su Repubblica
Il quotidiano La Repubblica ospita oggi un ampio articolo del rabbino capo di Roma Rav Riccardo Di Segni ricorda che il Parlamento lituano ha dichiarato il 2020 "Anno della storia degli ebrei di Lituania”. Si tratta di un importante riconoscimento al contributo che gli ebrei seppero dare alla sviluppo e alla crescita economica e culturale del loro Paese. Queste celebrazioni,…
Shoah. Il momento della storia e non della memoria
di Serena Di Nepi In questi giorni si parla con molte buone intenzioni di memoria e di memorie di genocidi e del posto che questi devono avere nel dibattito pubblico, grazie alla mediazione di intellettuali e storici da educare alla bisogna. Un appello per la memoria che rischia, purtroppo, di generare confusioni non volute e di tradursi nel risultato opposto, proprio…