(askanews) - Quest'anno più che mai, in un tempo segnato da sofferenza e pandemia, la Giornata della Memoria diventa simbolo per arginare i sentimenti di odio e violenza. La Memoria come "vaccino" contro il razzismo e l'antisemitismo. Ruth Dureghello, presidente della Comunità ebraica romana, in questa intervista ad askanews, invita a rinnovare la memoria per sconfiggere razzismo e antisemitismo. "E',…
ITALIA
La Storia e le stories: salvare la memoria anche con Instagram
(askanews) - La memoria è una materia cruciale e fragile, che il tempo spesso rischia di sfocare, in molti casi, come da sempre ci dicono gli storici, condannando chi dimentica a ripetere gli errori del passato. Per non dimenticare la Shoah e lo sterminio perpetrato dal nazifascismo in Europa negli anni Trenta e Quaranta del XX Secolo sono state create le Pietre…
SHOAH: PARCO COLOSSEO E COMUNITÀ EBRAICA ROMA INSIEME PER GIORNO MEMORIA
Il 27 gennaio il Parco archeologico del Colosseo e la Comunita' Ebraica di Roma celebrano il Giorno della Memoria con un concerto dei Maestri Marco Valabrega (violino) e Nicola Pignatiello (chitarra). In considerazione della grave situazione sanitaria, il concerto sara' trasmesso dalla Curia Iulia nel Foro Romano attraverso il canale Youtube e sulla Pagina Facebook del Parco archeologico del Colosseo e della…
Shoah: Dureghello, no banalizzazioni e non chiedeteci perdono
"Temo le banalizzazioni della memoria, i tentativi di attualizzare quanto accaduto al popolo ebraico attraverso accostamenti impropri. Mi preoccupa il continuo riaffiorare dei suprematismi. E credo sia giunto il momento di smettere di chiedere il perdono per interposta persona. Questo e' un atto che nell'ebraismo non e' concepibile". Lo dice Ruth Dureghello, presidente della comunita' ebraica di Roma, in una conversazione…
SHOAH: RABBINO DI SEGNI, 'MANCANO ELEMENTI BASE PER PERDONARE I SAVOIA SU LEGGI RAZZIALI'
"Non si possono perdonare danni fatti da altri, la responsabilità è personale". E' quanto sottolinea il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, rispondendo su Radio24 sulla questione del perdono, sollevata da Emanuele Filiberto di Savoia per la firma delle leggi razziali da parte del bisnonno, il re Vittorio Emanuele III e ricordando che "nella religione ebraica c'è un concetto…
PRESIDENTE CAMERA, FICO: 'ANTISEMITISMO CRESCE, SERVE IMPEGNO ISTITUZIONI'
"Tenere viva la memoria è tanto più importante in una fase storica in cui atti terroristici e manifestazioni crescenti di antisemitismo determinano - anche in un continente come l'Europa - rischi per la sicurezza dei nostri concittadini ebrei, al punto da indurli in alcuni casi ad abbandonarlo". Così il presidente della Camera Roberto Fico, intervenendo all'iniziativa "Note di Memoria" per commemorare…
Shalom News - Edizione del 24 gennaio 2021
Conduce Luca Clementi In questo numero:- La scomparsa di Rav Vittorio Chaim Della Rocca z.l. (servizio di Daniele Toscano);- Rav Jacov Di Segni ci racconta la festa di Tu Bishvat (servizio di Daniele Toscano e Luca Spizzichino);- L'installazione di nuove pietre d'inciampo a Roma (servizio di Luca Clementi);- Il libro della settimana consigliato da Marta Spizzichino.
Scuse di Emanuele Filiberto per leggi razziali firmate dal bisnonnno. Comunità ebraica Roma: rapporto con Casa Savoia noto e drammatico
"Prendiamo atto delle dichiarazioni di Emanuele Filiberto di Savoia. Il rapporto con Casa Savoia, nella storia e nella memoria è noto e drammatico. Ciò che è successo con le leggi razziali, al culmine di una lunga collaborazione con una dittatura, è un’offesa agli italiani, ebrei e non ebrei, che non può essere cancellata e dimenticata. Il silenzio su questi fatti…
Dopo 80 anni le scuse di Casa Savoia per le Leggi razziali. Il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche: non spetta a noi concedere il perdono
“I crimini di Vittorio Emanuele III e del fascismo hanno rappresentato un abominio, un tragico vulnus nella storia d’Italia e resteranno un monito per le generazioni. La Costituzione repubblicana ce lo ricorda chiaramente: la sua stessa esistenza è la più eloquente sentenza cassatrice di quel periodo, del regime e dei suoi protagonisti. Oggi, dopo 82 anni il discendente, il bisnipote…
Parashà di Bo. Quanto durarono le piaghe d’Egitto?
La parashà di Bo ha inizio dopo che gli egiziani sono stati soggetti a sette delle dieci piaghe. Il faraone continua rifiutare di lasciare andare gli israeliti e così arriva la piaga delle cavallette che mangiano tutto quello che non era stato distrutto dalla precedente piaga della grandine (Shemòt, 10:5). È passato quasi un anno dall’inizio delle piaghe e la popolazione è arrivata al…