La vicenda dello sketch di Pio e Amedeo ha aperto un fiume di polemiche. Dopo la Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello e la nostra intervista a David Parenzo, sono state molte le voci a stigmatizzare una satira che ripropone antichi e pericolosi stereotipi e pregiudizi, che possono diventare il preludio della violenza razzista e antisemita. La dinamica dello…
ITALIA
“È la dittatura della maleducazione”. David Parenzo contro lo sketch di Pio e Amedeo
Lo sketch di Pio e Amedeo andato in onda venerdì sera su Canale5 nel corso di “Felicissima sera” sullo sdoganamento del politicamente scorretto ha sollevato molte polemiche tanto che anche la Presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello ha commentato con un post su Facebook l’accaduto.Shalom ha intervistato David Parenzo, giornalista e conduttore radiofonico del programma “La zanzara”. Lei è…
"Le parole possono essere il preludio della violenza" Dureghello contro lo sketch di Pio e Amedeo
A seguito dello sketch di Pio e Amedeo andato in onda venerdì sera nel corso del programma di Canale 5 “Felicissima sera” la Presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello ha così commentato con un post su Facebook:“Solamente al termine dello Shabbat ho avuto modo di visionare il video di Pio e Amedeo in cui si faceva ironia su…
La Conferenza di Sanremo (19-26 aprile 1920): l’origine della legittimità giuridica dello stato di Israele
Tutti quelli che si occupano di Israele conoscono la “dichiarazione Balfour”, il primo riconoscimento moderno del diritto del popolo ebraico a costituire una “casa nazionale” (“national home”, cioè una patria) in Terra di Israele. Ma si trattava di una lettera, non di un trattato o di una deliberazione ufficiale, inviata il 2 novembre 1917, dunque in piena guerra mondiale, dal ministro…
Oggi a Speciale Tg2 la diretta sulla Conferenza di Sanremo
Per il 101° anniversario della Conferenza di Sanremo un evento speciale per quella che fu una tappa fondamentale che portò alla costruzione dello Stato d’Israele.L’evento, che sarà trasmesso oggi in diretta alle 17:00 nel corso di “Speciale Tg2”, prevede un saluto dell’ambasciatore d’Israele a Roma Dror Eydar, e dei messaggi di saluto del presidente israeliano Reuven Rivlin, del primo ministro Benjamin Netanyahu…
Napoleone oltre il mito. Intervista a Riccardo Calimani
“Fu vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza” chiedeva Alessandro Manzoni nella nota poesia “Il 5 maggio” in riferimento a Napoleone Bonaparte. Eppure la “sentenza” ancora non è stata ben definita, tanto che dall’inizio dell’anno in Francia si discute dell’opportunità o meno di celebrare il bicentenario della morte di Napoleone che ricorre il prossimo 5 maggio. Da una parte, gli sono stati…
La storia di Arie Schek: insieme alla Brigata Ebraica per la Liberazione
“Noi siamo fieri della Brigata Ebraica, ed è giusto, perché fu un corpo combattente, con la propria bandiera col Maghen David e le proprie insegne, che contribuì alla liberazione dell’Italia del Nord, combattendo molto bene sul fronte adriatico e in Emilia, al costo di parecchi morti. Ma bisogna sapere che questa è soltanto una parte, anche una parte relativamente piccola,…
Parigi, Roma e Tel Aviv insieme per Sarah Halimi
Migliaia di persone a manifestare nelle piazze di Parigi, Roma, Tel Aviv, Londra, New York, Miami, Los Angeles. Tutti sono stati animati dalla stessa indignazione: la sentenza della Corte di Cassazione francese che ha assolto l’assassino antisemita Traore che nel 2017 a Parigi uccise la 65enne ebrea Sarah Halimi, prima presa a pugni e ricoperta di insulti antisemiti, poi buttata…
25 aprile: blitz Brigata Ebraica a Roma “Porta S. Paolo è anche nostra"
La Brigata Ebraica, dopo le polemiche degli ultimi anni ad ogni celebrazione a Roma per il 25 aprile, è tornata stamane con un blitz a Porta San Paolo, simbolo della resistenza romana. "Porta San Paolo è anche nostra. Con un blitz ed insieme ad un gruppo di volontari ebrei di Roma ci siamo ripresi Porta San Paolo ed abbiamo deposto…
L’impatto della Liberazione sulla vita degli ebrei di Roma. Dal dopoguerra al “miracolo economico” (1945-1965)
Roma aveva era già stata liberata da quasi un anno (4 giugno 1944) e la comunità stava faticosamente e dolorosamente riprendendosi dalle conseguenze delle leggi del 1938, della guerra, della fame, delle deportazioni e degli eccidi. Inoltre, di lì a poco subì anche la conversione del suo rabbino capo. Nonostante tutti questi fattori che avrebbero messo a dura prova l’identità…