A Livorno la maggioranza del Consiglio Comunale ha recentemente respinto la proposta dell’intitolazione di una strada ad Oriana Fallaci ritenendola una figura: “non troppo legata a Livorno” e soprattutto “divisiva”. Invero, è rilevante ricordare che la Fallaci - già giovanissima resistente e staffetta partigiana - è stata una delle prime a puntare il dito contro l’integralismo religioso ed il terrorismo di…
ITALIA
Il CDEC arriva a Binario 21: da Milano un nuovo polo della memoria
Oltre 750metri quadri che comprendono biblioteca, aula didattica, e un'agorà - luogo di incontro e di dialogo. Sono i nuovi spazi inaugurati dalla Fondazione Memoriale della Shoah e dalla Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC), che, in sinergia, hanno dato vita più grande “polo della memoria” in Italia, luogo di storia e di cultura, che costituirà anche un importante…
Il Presidente del Consiglio Draghi in Israele: “Impegno contro l’odio e il razzismo”
È iniziata ieri la visita di due giorni in Israele del Presidente del Consiglio Mario Draghi, che oggi visita il Memoriale della Shoah di Gerusalemme Yad VaShem. È la prima visita in Israele di un Premier italiano dopo quella di Renzi del 2015. Draghi ha incontrato il Presidente dello Stato di Israele Isaac Herzog nella residenza presidenziale presso Beit HaNassi. Dopo l’incontro…
Draghi in Israele: la soddisfazione del Comites Tel Aviv nelle parole del presidente Arik Bendaud
Ieri il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha visitato il Museo di arte ebraica ‘Umberto Nahon’ e la Sinagoga italiana. Presenti alla visita l’Ambasciatore d’Italia in Israele Sergio Barbanti, Beniamo Lazar, Presidente del Comites di Gerusalemme, Michael Raccah, Presidente della Hevrat Yehudei Italia beIsrael e Arik Bendaud, Presidente del Comites Tel Aviv. Bendaud spiega che è «dal 2015 che un primo ministro…
Draghi visita lo Yad Vashem e incontra Bennett
Martedì 14 giugno prosegue la visita del Presidente del Consiglio Mario Draghi in Israele. Il Primo Ministro italiano ha visitato questa mattina a Gerusalemme lo Yad Vashem, il memoriale della Shoah, dove è stato a accolto dal Presidente del Museo Dani Dayan e dal Ministro della Giustizia Gideon Saar. «Lo Yad Vashem testimonia gli orrori della Shoah ma anche il coraggio…
Per l’economia piemontese è il momento d’Israele
Tutto nasce nel 2018 ad Ecomotion, la grande fiera sulla mobilità a Tel Aviv, quando il Centro Estero per l’Internazionalizzazione del Piemonte (Ceip) entra in contatto con diverse start-up israeliane nel settore automotive, che in seguito entrano nella selezione per i VTM (Vehicle Transportation Meetings), la più importante business convention in Italia sulla mobilità, che si sarebbe dovuta tenere a…
Inizia oggi la visita di Draghi in Israele. Sul tavolo, antisemitismo, energia e Ucraina
Sarà l’ambasciatore israeliano Dror Eydar ad accompagnare il premier Mario Draghi nella sua prima visita in Israele che inizia oggi. “All’arrivo incontrerà il Presidente Isaac Herzog e il ministro degli esteri Yair Lapid. Il giorno successivo, l’atteso bilaterale con il Primo ministro Naftali Bennett”, racconta a Shalom l’ambasciatore. “Ci sarà una visita a Yad Vashem e alcuni tavoli di lavoro.…
Rav Alberto Sermoneta un rabbino romano al servizio dell'Italia ebraica
Rav Avraham Alberto Sermoneta da Rosh haShanà sarà il Rabbino Capo della Comunità di Venezia. Shalom lo ha incontrato. Un rabbino romano al servizio dell’Italia Ebraica da quasi mezzo secolo. Ci parli di lei rav Sermoneta.Avevo cinque o sei anni, ero legatissimo a mio zio Isacco Sermoneta, uno dei 16 ebrei romani tornati da Auschwitz, dove aveva perso gran parte della…
Chiara Ferragni incontra Liliana Segre: “La sua storia mi ha colpito”
“Dopo le nostre chiacchierate telefoniche, oggi ho avuto il piacere di conoscere di persona la Senatrice Liliana Segre. La sua storia e la sua determinazione mi hanno molto colpito”. È quanto si legge nella didascalia di una foto pubblicata nelle ultime ore da Chiara Ferragni, che la ritrae insieme alla Senatrice a vita.L'incontro è avvenuto a casa della Segre, che…
IL DUE GIUGNO E IL SIGNIFICATO PER GLI EBREI ITALIANI
Quando il 2 giugno 1946 gli italiani, e dopo la discriminazione finalmente anche quelli di religione ebraica, furono chiamati a votare per scegliere tra monarchia e repubblica e anche per l’assemblea costituente, erano passati meno di otto anni dall’approvazione delle leggi razziste del 1938. Come si legge nel saggio di Claudio Procaccia, al momento dell’emanazione della normativa razziale, la comunità ebraica di Roma era composta…