Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    ITALIA

    I libri del lunedì. Breve storia della questione antisemita

    Di Marta Spizzichino

    “Il nazionalismo considera nemico tutto ciò che rischia di sconnettere la patria, di snaturarla o di dare un giorno o l’altro ragione allo straniero contro di lei. Il nazionalismo si definirebbe dunque non per ostilità alle nazioni esterne, quanto al nemico interno, punto in cui l’antinazionalismo, l’internazionalismo e il sovranazisnalismo convergerebbero”. Sono inciampata in queste parole nel bel mezzo del…

    ITALIA

    Shoah: la storia dell'allenatore Weisz al Memoriale di Milano

    Di Redazione

    Calciatore e allenatore di successo con un nome straniero in un'epoca di "autarchia" e, poi, di leggi razziali: la storia di Arpad Weisz, ebreo ungherese divenuto italiano per motivi sportivi nei primi anni '20, e' emersa dall'oblio oltre 60 anni dopo la sua morte ad Auschwitz, grazie al libro pubblicato nel 2007 da Matteo Marani. Dal 25 febbraio una mostra…

    ITALIA

    Shoah: la storia dell'allenatore Weisz al Memoriale di Milano

    Di Redazione

    Calciatore e allenatore di successo con un nome straniero in un'epoca di "autarchia" e, poi, di leggi razziali: la storia di Arpad Weisz, ebreo ungherese divenuto italiano per motivi sportivi nei primi anni '20, e' emersa dall'oblio oltre 60 anni dopo la sua morte ad Auschwitz, grazie al libro pubblicato nel 2007 da Matteo Marani. Dal 25 febbraio una mostra…

    ITALIA

    Shoah: la storia dell'allenatore Weisz al Memoriale di Milano

    Di Redazione

    Calciatore e allenatore di successo con un nome straniero in un'epoca di "autarchia" e, poi, di leggi razziali: la storia di Arpad Weisz, ebreo ungherese divenuto italiano per motivi sportivi nei primi anni '20, e' emersa dall'oblio oltre 60 anni dopo la sua morte ad Auschwitz, grazie al libro pubblicato nel 2007 da Matteo Marani. Dal 25 febbraio una mostra…

    ITALIA

    Musica fascista in pista pattinaggio, denunciato operaio

    Di Giacomo Kahn

    I carabinieri di Limone Piemonte (Cuneo) hanno denunciato a piede libero il responsabile della diffusione di musiche del ventennio fascista attraverso gli altoparlanti della pista di pattinaggio. E' un quarantenne, residente in provincia di Torino, operaio e manutentore delle pista. E' accusato di apologia di fascismo. Dagli amplificatori della pista del paese della Val Vermenagna venerdì sera era stata diffuso…

    ITALIA

    Salute: studi, troppo smartphone rovina la pagella e aumenta gap sociali

    Di Adn Kronos

    Milano, 25 feb. (AdnKronos Salute) - Troppo telefonino rovina la pagella e aumenta i gap sociali. Il monito arriva da due studi condotti da Marco Gui e Tiziano Gerosa del Centro di ricerca Benessere digitale, Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell'università di Milano-Bicocca. I due lavori - il primo pubblicato su 'Polis', il secondo è in uscita sull''Handbook of…

    ITALIA

    Shoah: la storia dell'allenatore Weisz al Memoriale di Milano

    Di Redazione

    Calciatore e allenatore di successo con un nome straniero in un'epoca di "autarchia" e, poi, di leggi razziali: la storia di Arpad Weisz, ebreo ungherese divenuto italiano per motivi sportivi nei primi anni '20, e' emersa dall'oblio oltre 60 anni dopo la sua morte ad Auschwitz, grazie al libro pubblicato nel 2007 da Matteo Marani. Dal 25 febbraio una mostra…

    ITALIA

    Shoah: la storia dell'allenatore Weisz al Memoriale di Milano

    Di Redazione

    Calciatore e allenatore di successo con un nome straniero in un'epoca di "autarchia" e, poi, di leggi razziali: la storia di Arpad Weisz, ebreo ungherese divenuto italiano per motivi sportivi nei primi anni '20, e' emersa dall'oblio oltre 60 anni dopo la sua morte ad Auschwitz, grazie al libro pubblicato nel 2007 da Matteo Marani. Dal 25 febbraio una mostra…

    ITALIA

    Shoah: in Rai si parla di Primo Levi e fioccano proteste,"basta ebrei"

    Di Redazione

    “Basta con questi ebrei", "Non fate politica", e altri commenti inviperiti sono arrivati nei giorni scorsi alla redazione di Fahreneit, su Radiotre, "rea", secondo questi ascoltatori, di aver dedicato una puntata al grande scrittore Primo Levi, autore di 'Se questo e' un uomo' e uno dei piu' importanti testimoni della shoah. "Abbiamo parlato dunque di Primo Levi - racconta su…

    ITALIA

    Commento alla Torà. Parashà di Ki Tissà: quant’è difficile fare il rav di una comunità poco religiosa!

    Di Giacomo Kahn

    Mentre Moshè, dopo quaranta giorni e quaranta notti sul Monte Sinai, riceveva le tavole della legge e si apprestava a scendere, gli israeliti avevano perso speranza di rivederlo e avevano deciso di sostituire Moshè con una statua di un vitello d’oro. La discesa di Moshè dal Monte Sinai viene così descritta: “Moshè si dispose a scendere dal monte, recando in…