Forse ancora non è abbastanza palese, ma non ci vorrà molto tempo per capire come i confronti, politici e non, siano andati via via scivolando verso un’asprezza inusitata e come l’asprezza sia dirazzata verso l’odio. Il fenomeno sarà pure globale, ma ogni tanto qualcuno capisce che l’Italia è un vero e proprio laboratorio politico. La tendenza a sottovalutarsi ed un…
ITALIA
Gli ebrei e Costantino: il cristianesimo religione dell’Impero
Quando nel 324 Costantino aveva proclamato il cristianesimo come unica religione dell’impero, la situazione per pagani, ebrei e rimanenti minoranze peggiorò notevolmente, con discriminazioni religiose, civili, politiche e sociali. Il mondo cristiano si trovò costretto a combattere con un grande dilemma: rinnegare l’ebraismo significava rinnegare sé stessi, mentre valorizzarlo avrebbe fatto perdere il prestigio che il cristianesimo deteneva ed avrebbe incentivato…
Pesach nelle cucine romane e tripoline: tradizioni a confronto
Tanti i richiami alla festività di Pesach, la ricorrenza che ricorda l’uscita degli ebrei dall’Egitto e la fine della loro schiavitù: la ricerca del chametz, il Seder, la lettura della Haggadà, ma soprattutto la cucina, con tutti i piatti tradizionali e le ricette che caratterizzano questa festa.Il divieto di mangiare cibi lievitati infatti, non ha impedito alle donne ebree di…
Shalom News - Edizione del 12 aprile 2020
Conduce Giorgia Calò In questo numero: - L'impegno dell'Ospedale Israelitico contro il Covid-19 (servizio di Daniele Toscano); - Le ricette per Pesach (servizio di Miriam Spizzichino); - Pesach e la quarantena in Israele (servizio di Fabiana Magrì); - Il libro della settimana consigliato da Marta Spizzichino.
Significati e spiegazioni della festa di Pèsach
Nel Mishnè Torà (Hilkhòt Zemanìm, 7:1) Il Maimonide (Cordova, 1138-1204, Il Cairo) scrive: “È una mitzvà prescrittiva della Torà raccontare i miracoli e i portenti che furono fatti ai nostri antenati in Egitto nella notte del 15 di Nissàn, come è detto: “Ricorda questo giorno nel quale siete usciti dall’Egitto” (Shemòt, 13:3) cosi come è detto «Ricorda il giorno del sabato» (Shemòt, 20:8). E da dove sappiamo che…
AMBASCIATORE ISRAELE: ‘AUGURI PER PASQUA UNITI NELLA LOTTA AL CORONAVIRUS'
"Cari italiani, siamo tutti uniti in questa lotta. Il virus non fa distinzione tra persone, tra popoli o tra religioni. Desidero augurare a voi tutti buona salute e serenità d'animo. Insieme vinceremo". A scriverlo sulla sua pagina Facebook è l'ambasciatore israeliano Dror Eydar, in un messaggio in occasione delle festività cristiana di Pasqua ed ebraica di Pesach che ricorda il comune impegno…
CORONAVIRUS: OK IN ITALIA A USO COMPASSIONEVOLE ANTICANCRO DI AZIENDA ISRAELIANA
L'israeliana RedHill Biopharma annuncia l'approvazione in Italia dell'uso compassionevole del farmaco sperimentale anticancro opaganib contro Covid-19. Circa 160 pazienti con manifestazioni cliniche dell'infezione da nuovo coronavirus riceveranno il medicinale in "tre importanti ospedali del nord Italia". Inoltre, a quanto apprende Adnkronos Salute, si sta valutando la possibilità di avviare un trial clinico sul medicinale sperimentale. Un programma di uso compassionevole…
Pasqua nel segno dell’epidemia. Le preoccupazioni del rabbino capo di Roma Rav Di Segni e di papa Francesco, nel tradizionale scambio di auguri
Le preoccupazioni per il difficile presente, segnato dall’emergenza sanitaria da coronavirus e dalle conseguenti pesanti ricadute economiche, sono al centro del tradizionale scambio di auguri per l’imminente Pasqua, tra Papa Francesco è il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni.“Nell'approssimarsi della festa di Pesach, desidero rivolgere i più sentiti auguri a Lei e a tutta la Comunità Ebraica di Roma.…
Shalom News - Edizione del 5 aprile 2020
Conduce Luca Clementi In questo numero: - Il messaggio di Rav Di Segni per Pesach; - Pesach e la solidarietà ai tempi del Coronavirus (servizio di Daniele Toscano); - La ricetta delle pizzarelle con il miele (servizio di Miriam Spizzichino); - La quarantena e i giovani (servizio di Daniele Toscano e Luca Spizzichino).
Commento alla Torà. Parashà di Tzav: la berakhà che si recita quando si guarisce
In questa parashà la Torà da’ istruzioni per coloro che desiderano portare un’offerta di ringraziamento (korbàn todà) al Bet Ha-Mikdàsh.Rashì (Troyes, 1040-1105) spiega: “Si tratta di coloro che portano un korbàn a scopo di ringraziamento [all’Eterno] per un avvenimento miracoloso, come capita per esempio ai marinai, al carovanieri nel deserto, ai prigionieri e ai malati che guariscono. Costoro hanno bisogno di ringraziare l’Eterno come scritto nei Tehillìm (Salmi,…