“In questo momento assolutamente serio e delicato, c’è tanta gente che sta facendo sacrifici importanti, non abbiamo bisogno di idiozie o peggio di comportamenti criminosi. Divulgazione di notizie come queste che scatenano ondate di panico irresponsabile, come la corsa ai supermercati, saranno considerate così come dice il codice un reato e sarà ferma intenzione individuare i colpevoli e assicurare loro ciò che la legge prevede”. Così il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano spiega la scelta della procura di aprire un fascicolo contro alcuni audio che stanno diffondendo delle fake news in un momento in cui è pieno allarme per la diffusione del Coronavirus. In particolare nel mirino sono finiti due audio: uno che sprona alla corsa ai supermercati in vista di una chiusura di Milano e dell’hinterland, l’altro che parla di una possibile ‘quarantena’ per l’intera Lodi. “Non so se per pura idiozia o per colpa, ma in questo momento non c’è bisogno di fake news allarmanti. Non si può andare incontro a disagi pazzeschi come supermercati vuoti perché scelleratamente qualcuno fa girare cose del genere. La situazione è seria e non serve il panico, siamo dalla parte dei cittadini e non possiamo tollerare queste cose”, conclude. (Afe/Adnkronos)