Nella serata di martedì è stato scelto il Ministro della Sanità nel nuovo governo formato da Benjamin Netanyahu e da Binyamin Gantz. Quello che sarà uno dei ruoli più delicati del prossimo esecutivo, considerata l’emergenza coronavirus, sarà ricoperto dal Presidente uscente della Knesset Yuli Edelstein.
La decisione di Edelstein di ricoprire questa carica, è avvenuta dopo aver constatato l’impossibilità di poter ricoprire la carica di Speaker della Knesset, carica ricoperta dal 2013 al 2020, dopo il veto posto sulla sua nomina dal partito Blu e Bianco prima e dal Presidenza della Corte Suprema poi. Edelstein sarà anche membro dell’importante Gabinetto di Sicurezza.
Nato a Chernivtsi, città dell’attuale Ucraina, nel 1958, è considerato uno dei refusenik più importanti dell’Unione Sovietica. Cresciuto con i suoi nonni materni, sin dall’infanzia si interessò allo studio dell’ebraico, proseguendo lo studio della lingua anche dopo la morte del nonno, con il quale studiava.
Durante i suoi studi universitari, nel 1977 decise di richiedere i documenti per l’emigrazione, che gli vennero rifiutati. Decise così di partecipare a lezioni clandestine organizzate da alcuni insegnanti ebrei. Ciò causò l’espulsione di Edelstein dall’università nel 1979 e numerose vessazioni da parte del KGB e della polizia. Nel 1984 venne arrestato insieme ad altri insegnanti ebrei ed internato in un gulag in Siberia, fino al 1987, quando una volta liberato, decise di emigrare in Israele.
Quasi subito entrò in politica, prima come membro del Partito religioso nazionale (il Mafdal, partito sciolto nel 2008) e vicepresidente del Forum sionista. Nel 1996 Edelstein fondò il partito Yisrael BaAliyah insieme al collega e dissidente sovietico Natan Sharansky, venendo inoltre eletto alla Knesset e coprendo il ruolo di Ministro dell’Aliyah e dell’Integrazione nel governo Netanyahu del ’96 e nel governo Sharon nel ’99.
Dopo che il suo partito è entrato a far parte del Likud nel 2003, è entrato a far parte in pianta stabile nella leadership del partito, sedendo al Ministero dell’Informazione e della Diaspora nel 2009 e poi proprio come Speaker della Knesset dal 2013, ricoprendo una delle cariche più importanti della politica israeliana, ruolo ricoperto in passato anche dall’attuale Presidente dello Stato d’Israele Reuven Rivlin.