
Ben Carasso, un bambino israeliano di 10 anni, è stato scelto per accendere una delle 12 fiaccole durante la cerimonia ufficiale di Yom HaAtzmaut, la Giornata dell’Indipendenza di Israele, che si terrà il 30 aprile sul Monte Herzl. Sarà uno dei più giovani nella storia dello Stato a ricevere questo onore.
Ben vive a Tel Aviv e si è distinto per il suo impegno nella “hasbarà”, ovvero la comunicazione e difesa della causa israeliana nel mondo. Dall’inizio della guerra “Spade di Ferro” ha prodotto video sui social media e ha partecipato a eventi internazionali, tra cui una visita alla sede delle Nazioni Unite su invito dell’ambasciatore israeliano Danny Danon.
Durante la sua visita all’ONU, Ben ha donato a Danon una bambola ricevuta da una donna evacuata da Kiryat Shmona. Aveva inizialmente intenzione di regalarla ai fratelli Kfir e Ariel Bibas al loro ritorno dalla prigionia, ma ha spiegato: “Purtroppo, non sono mai tornati”.
In un’intervista a Ynet, Ben ha detto: “Forse ho solo 10 anni, ma porto sulle spalle un’eredità familiare di cento anni, da quando il mio bisnonno è salito in Israele. Conosco la storia della mia famiglia, che è parte integrante della storia di Israele e del popolo ebraico”.
Il Ministro Miri Regev, organizzatrice della cerimonia di Yom HaAtzmaut, ha elogiato il suo impegno: “Con la sua voce unica, Ben Carasso incarna l’antico comandamento ‘E racconterai’. Con l’innocenza dell’infanzia e una profonda fede nella giustizia della nostra causa, ha scelto di trasmettere al mondo la storia dei bambini d’Israele in tempo di guerra: il loro dolore, le loro speranze, la loro fede. Ben è la promessa che la verità non sarà ridotta al silenzio”.