Israele ha ricevuto il primo carico di vaccini contro il vaiolo delle scimmie (Monkeypox, MPX). A riferirlo il Ministero della Difesa israeliano.
I vaccini Jynneos, prodotti dall’azienda Bavarian Nordic, sono stati consegnati al polo logistico di Shoham e saranno messi in distribuzione tra le varie istituzioni mediche. Il ministro della Salute Nitzan Horowitz ha affermato che nel carico sono presenti 5.600 dosi e altre 5.000 sono in arrivo. “Abbiamo aumentato le attività di laboratorio e formulato le linee guida. Siamo pronti a vaccinare le persone ad alto rischio di infezione nei prossimi giorni” ha scritto il ministro sul suo account Twitter.
Il 23 luglio scorso, l’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato il vaiolo delle scimmie “emergenza sanitaria globale”. Inoltre, visto il numero dei casi raddoppiato nel giro di due settimane, l’Oms prevede, entro il 2 agosto, la diffusione di oltre 27mila casi in 88 Paesi, rispetto all’ultimo conteggio che ne segnalava 17.800 in quasi 70 Paesi.
Secondo le indicazioni delle autorità sanitarie israeliane il vaccino sarà somministrato ai soggetti ad alto rischio di infezione di età superiore ai 18 anni.
In Israele finora sono stati diagnosticati 105 casi. Il virus, rilevato da diversi anni in Africa occidentale, ha iniziato a diffondersi lo scorso maggio in Paesi in cui la malattia non era endemica. Il vaiolo delle scimmie tipicamente causa febbre, affaticamento, lesioni ed eruzioni cutanee, che si risolvono entro poche settimane.