Tel Aviv - Jaffa finalista del Global Mayors Challenge 2021

Tel Aviv – Jaffa finalista del Global Mayors Challenge 2021

Jacqueline Sermoneta | 17-06-2021

Tel Aviv-Jaffa è una delle 50 città finaliste del Global Mayors Challenge 2021, la competizione globale, sostenuta dalla fondazione Bloomberg Philanthropies, allo scopo di incoraggiare e diffondere le soluzioni urbane più smart e rivoluzionarie in risposta alla pandemia di Covid- 19 – come riporta il Jpost.

La 50 città sono state scelte tra 631 di 99 paesi. “I finalisti stanno dimostrando al mondo, che si stanno mobilitando per affrontare le enormi sfide della pandemia con idee audaci, innovative e ambiziose”, ha affermato Michael R. Bloomberg, fondatore di Bloomberg LP e Bloomberg Philanthropies e 108esimo sindaco di New York City. Clima e ambiente, ripresa economica e crescita inclusiva, buon governo e uguaglianza, salute e benessere sono alcuni dei temi che la sfida tenta di risolvere.

Tel Aviv entra così nella fase di test di quattro mesi, supportata da un servizio di coaching della fondazione Bloomberg: “Aiutandole a testare le loro idee nei prossimi mesi, avremo la possibilità di identificare politiche e programmi all’avanguardia, che possono consentire alle città di ricostruirsi in modo da renderle più forti e più sane, più eque e più giuste”.

I 15 vincitori saranno annunciati all’inizio del 2022 e riceveranno 1 milione di dollari ciascuno e una solida assistenza tecnica pluriennale per implementare e ridimensionare i progetti. Tel Aviv, il centro culturale più importante d’Israele, ha l’obiettivo di coinvolgere i giovani tra i 18 e i 35 anni, che costituiscono il 30% della popolazione, nel settore culturale, che ha risentito maggiormente della pandemia. “Senza cultura, non abbiamo una nazione, un paese, né l’umanità”, ha affermato il sindaco di Tel Aviv-Jaffa Ron Huldai. “Abbiamo fatto molti passi avanti durante la pandemia e stiamo lavorando per coinvolgere la generazione più giovane nel mondo culturale. Solo con l’impegno dei giovani possiamo affrontare minacce a breve e lungo termine, che altrimenti avranno irrevocabili conseguenze sul futuro della nostra città”.