Tel Aviv e’ stata classificata come la nona citta’ piu’ cara del mondo, secondo l’Economist Intelligence Unit (EIU). Lo rende noto il quotidiano economico israeliano Globes. La classifica si basa sul costo di un paniere di 160 prodotti e servizi, inclusi alimenti di base, abbigliamento, noleggio e acquisto di auto, affitti di appartamenti e manutenzione e attrezzature domestiche. L’EIU ha osservato che “Tel Aviv, che si e’ classificata 34° appena cinque anni fa, e ora e’ la nona citta’ piu’ costosa del sondaggio. L’apprezzamento valutario ha contribuito a questo aumento, ma Tel Aviv ha anche alcuni costi specifici che fanno salire i prezzi, in particolare quelli di acquistare, assicurare e mantenere un’auto, che spingono i costi di trasporto del 79% sopra i prezzi di New York. Tel Aviv e’ anche la seconda citta’ piu’ costosa della classifica per acquisto di alcolici “. Tel Aviv si posiziona alle spalle di Singapore (1), Parigi (2), Zurigo (3), Hong Kong (4), Oslo (5), Ginevra (6), Seoul (7) e Copenaghen (8). Sydney e’ al decimo posto e New York, con il suo 13° posto, e’ la citta’ americana piu’ cara.
Tutto questo si ripercuote anche sulla qualita’ della vita. E se Vienna e’ la migliore al mondo, sempre secondo l’analisi di EIU, seguita da Melbourne, Australia al secondo posto e Osaka, Giappone al terzo posto, l’unica citta’ israeliana ad apparire nella classifica e’ Tel Aviv al 76 ° posto su 140 citta’ analizzate. In fondo c’e’ Damasco in Siria. “The Economist” basa la sua valutazione su cinque variabili: la sicurezza personale e le infrastrutture sono considerate le piu’ importanti, con servizi sanitari, cultura e istruzione che completano l’elenco. Il punteggio medio di Tel Aviv e’ stato di 77,4 punti, compresa l’ottima punteggio di 95,8 nei servizi sanitari e 91,7 punti nel campo dell’istruzione, collocandosi al 46 ° posto in questa categoria insieme a citta’ come Amsterdam, Berlino, Francoforte, Amburgo, Helsinki, Kuala Lumpur, Manchester, Mosca e altri. Il rating per le infrastrutture era di 80,4 punti, collocando Tel Aviv al 75° posto insieme a Kuala Lumpur e Lisbona. Cio’ che ha fortemente penalizzato la valutazione media di Tel Aviv e’ stata la variabile di sicurezza personale, che si basa su tassi di criminalita’, minacce di terrorismo, rischio di conflitti militari e preoccupazione per i conflitti civili. Il punteggio di Tel Aviv era di soli 45 punti, mettendolo in parita’ al 131 ° posto con Tripoli.